
Aumentare la consapevolezza sull’autismo e promuovere l'inclusione delle persone con disturbi dello spettro autistico. E’ questo l’obiettivo della due giorni di iniziative promosse dall’amministrazione comunale di Fucecchio in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, che ricorre il 2 aprile.
Si partirà proprio mercoledì 2, con un incontro in programma alle ore 10 in piazza Montanelli, quando scuole e associazioni, insieme alla Cooperativa Sinergica, all’associazione Autismo Toscana e ai ragazzi della Casa di Ventignano, si raduneranno intorno ad una installazione in cartapesta di Marco Cavallo, simbolo di questa giornata, per riflettere sull’autismo e sui diritti delle persone affette da questa patologia, cantando insieme il brano di Lorenzo Baglioni “Un milione di cose più una”.
Giovedì 3 aprile invece, nella sala consiliare del Comune di Fucecchio, si terrà una tavola rotonda durante la quale sarà presentato l’aggiornamento del Manifesto per la vita libera delle persone con disturbo mentale e disabilità intellettiva, contro il rischio di una nuova istituzionalizzazione. All’iniziativa, in programma alle ore 17:30 e promossa dal Comune di Fucecchio, dall’associazione Autismo Toscana e dalla Cooperativa Sinergica, interverranno il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la sindaca di Fucecchio Emma Donnini, il presidente di Autismo Toscana Marino Lupi, la presidente della Cooperativa Sinergica Eluisa Lo Presti, il consulenti di ANCI Toscana per la programmazione dei servizi per l’autismo Marco Armellini, il direttore della SdS Empolese Valdarno Valdelsa Franco Doni, la presidente della SDS Empolese Valdarno Valdelsa Francesca Giannì, il garante per la disabilità del Comune di Fucecchio Mariano Gasperini e la Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa. A moderare l’incontro sarà presente il giornalista e vice presidente di Autismo Toscana Andrea Laurenzi.
“Ringrazio fin da ora tutti coloro che interverranno a questo importante momento di incontro e confronto – spiega la sindaca di Fucecchio Emma Donnini -. Porre l’attenzione sui bisogni e sui diritti delle persone affette da disturbi mentali e da disabilità in senso più ampio è quanto mai importante, per garantire loro pari opportunità e una vita piena, promuovendone l’inclusione e l’emancipazione”.
Il Manifesto per la vita libera delle persone con disturbo mentale e disabilità intellettiva, promosso nel 2016 da un gruppo di associazioni, tra cui Autismo Toscana, e sottoscritto da 52 associazioni e oltre 400 persone, è stato aggiornato e sarà discusso durante l’incontro, poiché a distanza di nove anni il rischio di una nuova istituzionalizzazione per le persone con disturbi mentali o disabilità intellettiva è più che mai attuale. Nonostante i progressi culturali degli ultimi venti anni, che si sono tradotti in una corposa produzione normativa ricca di alti principi, a questi non è corrisposta la conversione dei servizi che sono rimasti in larga parte istituzionalizzanti, sia nell’impiego delle risorse sia nell’approccio assistenzialista alla persona con disabilità. Con questo Manifesto si vuole riportare la discussione sull’obiettivo di emancipazione delle persone con disabilità, coinvolgendo le istituzioni, le associazioni di rappresentanza, le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali e tutta la comunità.
“La vita è uguale per tutti” è il titolo evocativo del primo dei 6 punti in cui il documento enuncia i diritti fondamentali delle persone con disabilità che, stimolando la discussione sui bisogni radicali delle persone, quali la casa, la scuola, il lavoro, lo sport, la vita affettiva, obbliga a ragionare sull’effettiva esigibilità dei diritti nei contesti comunitari e sulla libertà di vivere una vita piena con opportunità pari agli altri, chiamando tutti alla propria responsabilità, istituzioni e cittadini.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Fucecchio
<< Indietro