Non risultano evidenze di contaminazione da Cesio-137 nel sito della Kme di Fornaci di Barga, né rischi per lavoratori e popolazione. A comunicarlo è l'azienda dopo il rilevamento di una quantità "leggermente superiore alla soglia di legge" dell'isotopo radioattivo durante analisi di routine sulle polveri della fonderia.
I controlli effettuati hanno mostrato valori prossimi al fondo naturale, e le autorità competenti (Arpat, vigili del fuoco, Asl, carabinieri e prefettura) sono state subito informate. Il Nucleo Nbcr dei vigili del fuoco non ha rilevato esposizioni significative.
Per precauzione, è stata interdetta l'area di stoccaggio di circa 900 kg di materiale, che sarà smaltito secondo la normativa. Kme sottolinea che le sue procedure di sicurezza permettono di individuare e gestire sostanze potenzialmente pericolose.
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