
Venerdì 7 marzo, alle ore 17.30, nell’Aula Magna Storica del Palazzo "La Sapienza", si terrà l’incontro, dedicato alla cittadinanza, dal titolo "Fine vita: dalla sentenza della Consulta alla legge toscana".
L’evento si aprirà con i saluti di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana e un’introduzione di Giuseppe Campanelli, professore di Diritto Costituzionale all'Università di Pisa. Seguiranno gli interventi di Riccardo Zucchi, rettore dell'Università di Pisa, Filomena Gallo, segretaria nazionale dell'Associazione Luca Coscioni, e Alessandro Candido, professore di Diritto costituzionale all'Università di Milano Bicocca.
Lo scorso 11 febbraio il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, con emendamenti, la proposta di legge di iniziativa popolare sul fine vita 'Liberi subito' promossa dall'associazione Luca Coscioni e supportata da oltre 10mila firme. Il testo di legge non è stato ancora promulgato poiché, nei termini previsti, è stato presentata un’istanza al Collegio Regionale di Garanzia Statutaria per la verifica della conformità della legge regionale allo Statuto della Regione Toscana. Solo successivamente la legge recante “Modalità organizzative per l’attuazione delle sentenze della Corte costituzionale n. 242/2019 e 135/2024” potrà entrare in vigore sul territorio regionale. La stessa riprende esattamente le indicazioni contenute nella storica decisione 242/2019 sul caso di Fabiano Antoniani e nella più recente sentenza 135/2024, sull’interpretazione del requisito del trattamento di sostegno vitale
L’approvazione della legge ha sollevato un importante dibattito ed è emersa la possibilità che il Governo, una volta entrata in vigore, possa impugnare la legge regionale dinanzi alla Corte costituzionale, per la questione del riparto di competenza tra Stato e Regioni, in merito all’uniforme applicazione di una normativa così importante su tutto il territorio nazionale.
L’incontro organizzato nel Palazzo della Sapienza si pone l’obiettivo di discutere, con la cittadinanza, la questione del fine vita, dando voce a posizioni e prospettive diverse, in riferimento all’approvazione del testo di legge regionale.
Fonte: Università di Pisa
Tutte le notizie di Pisa
<< Indietro