
Conceria Gi.Elle.Emme omaggia la figura di Pinocchio, simbolo di toscanità conosciuto in tutto il mondo, con uno stand a Lineapelle Milano (manifestazione oggi al suo ultimo giorno) dedicato al celebre burattino di legno nato dalla penna di Carlo Collodi.
Secondo alcune ricerche sembrerebbe che lo scrittore e giornalista si sia ispirato proprio ai luoghi di San Miniato e d’intorni (paese in cui ha sede l’azienda) per scrivere la sua opera “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” nel 1881.
Un legame antico, che immerge le sue radici nella cultura popolare toscana, e al quale Conceria Gi.Elle.Emme ha voluto ispirarsi per giocare con la caratteristica più identificativa di Pinocchio: dire bugie.
Il naso che si allunga ogni volta che il personaggio si inventa una menzogna è un’immagine che ha accompagnato l’infanzia di ogni bambino. Qui le bugie del burattino sono traslate nel mondo della pelle, per cogliere l’occasione di sfatare i tanti falsi miti che circolano su questo nobile materiale.
Gi.Elle.Emme lo fa attraverso il cuoio parlante, vale a dire dei pannelli (allestiti all’interno dello stand) che si attivano al semplice tocco della mano e che forniscono ottimi consigli e spiegazioni sull’origine della pelle, il suo utilizzo, la sua lavorazione. In questo modo chi viene a visitare lo stand della Conceria Gi.Elle.Emme a Lineapelle Milano 105 (Pad. 15 Stand R21/S22) potrà interagire con il cuoio e i personaggi della fiaba di Collodi, toccando la raffigurazione di Geppetto oppure del Grillo o della Fata Turchina e ascoltare cos’hanno da dire a quel mascalzone di Pinocchio.
Un allestimento divertente e coinvolgente che vuol lanciare e ribadire un messaggio di trasparenza e autenticità del cuoio toscano lavorato secondo il metodo tradizionale della concia lenta in vasca.
Gi.Elle.Emme investe da tempo per garantire la massima trasparenza e tracciabilità del proprio sistema produttivo.
Oltre alla Certificazione di tracciabilità ICEC_TS_SC410, l’azienda ha recentemente scelto di calcolare il Life Cycle Assessment (LCA, in italiano Valutazione del Ciclo di Vita) di quattro suoi articoli, per poter analizzare in modo numerico l'impatto ambientale dei propri prodotti lungo tutte le fasi del loro intero ciclo di vita.
Un’altra correlazione tra la storia di Pinocchio e il lavoro di Gi.Elle.Emme è sicuramente l’artigianalità. Come Geppetto, falegname esperto e meticoloso, aveva forgiato il burattino da un pezzo di legno, dando vita quindi al personaggio modellando un materiale naturale, così la Conceria recupera un materiale destinato altrimenti a decomporsi, che è lo scarto dell’industria alimentare, e lo nobilita dandogli in un certo senso una nuova vita.
Tutti i pannelli e gli allestimenti in cuoio che arricchiscono lo stand Gi.Elle.Emme a Lineapelle Milano (dal 25 al 27 febbraio 2025) sono stati realizzati internamente all’azienda, grazie all’opera certosina di Punto Suola, il reparto tranceria che solitamente realizza suole per calzatura, ma che ormai da anni si cimenta nella creazione di manufatti unici.
Fonte: Ufficio stampa
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