
E' notizia di queste ore la decisione del governo di posticipare al primo gennaio 2027 l'entrata in vigore della Riforma sulla disabilità, allungando a due anni la fase sperimentale che riguarda anche la nostra area metropolitana. Appare evidente che l'’allungamento del periodo sperimentale sia legata alla necessità di meglio capire l’efficacia delle nuove procedure di fronte alle tante criticità emerse e anche da noi segnalate: dalla difficoltà di produrre la domanda, all'aumento dei costi dei certificati, all'assenza di adeguato presidio territoriale per l'empolese-valdelsa e non solo.
Come CGIL continueremo a monitorare la situazione e a confrontarci con le istituzioni e i cittadini per provare a risolvere le attuali difficoltà e non lasciare solo chi deve affrontare questioni delicate come le domande di disabilità.
Per questo come CGIL empolese-valdelsa ci preme sottolineare che, anche se il nuovo “Certificato Medico Introduttivo”, prodotto dal Medico Certificatore, costituisce di fatto anche domanda amministrativa, sufficiente ad attivare il procedimento sanitario valutativo di base, è comunque fondamentale rivolgersi al Patronato INCA CGIL per comunicare quei i dati socio – economici, senza i quali non è possibile la liquidazione delle prestazioni economiche da parte dell’INPS.
Se dunque hai problemi di salute o familiari con problemi di salute, vuoi verificare se puoi richiedere all'Inps il riconoscimento di benefici economici o assistenziali o agevolazioni lavorative, vuoi un appuntamento con un medico, puoi rivolgerti alle sedi CGIL del tuo territorio.
Gianluca Lacoppola
Segreteria Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze
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