
Il giudice di Siena ha accolto la richiesta di rito abbreviato per i due schermitori italiani di 20 e 22 anni, accusati di violenza sessuale di gruppo su una schermitrice uzbeka 17enne. L’abuso sarebbe avvenuto tra il 4 e il 5 agosto 2023 durante un camp estivo a Chianciano Terme.
L’udienza per la discussione è fissata per il 17 giugno. La famiglia della vittima e il Comune di Chianciano si sono costituiti parte civile, mentre è stata respinta la richiesta della Federazione Italiana Scherma.
E' fissata invece per l'1 aprile l'udienza per discutere dell'ammissione dei due giovani schermitori alla giustizia riparativa secondo le nuove disposizioni della riforma Cartabia.
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