Torna dalla prossima settimana "Cna Storie", il programma di Radio Lady 97.7 in onda ogni mercoledì mattina e in collaborazione con Cna Empolese Valdelsa, che vede nel 2025 un anno particolare per l'associazione di categoria che da sempre si occupa delle imprese artigiane del territorio.
Nel 2025 sono infatti 80 anni dalla nascita di Cna Firenze, della quale Cna Empolese Valdelsa è parte, un motivo in più per seguire la trasmissione pensata per raccontare le storie di imprenditori e aziende del territorio.
Negli studi di Radio Lady 97,7 in via Ponzano, sono intervenuti oggi, giovedì 9 gennaio, Jacopo Fabbrini e Marco Goretti di CNA Firenze, che intervistati da Irene Rossi hanno raccontato cosa significa per Cna stare sul territorio, quali sono i vantaggi che le imprese possono avere nell'associarsi, proprio adesso che parte la campagna tesseramento per il 2025.
Quale è oggi la realtà di Cna nell'Empolese Valdelsa?
Cna è molto radicata nell'Empolese Valdelsa. Ha ben 4 sedi: a Empoli, Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio. In questi uffici gravitano circa 1.800 associati e operano circa 50 addetti Cna al servizio delle imprese associate.
E cosa offrite come Cna ai vostri associati?
Oggi chi fa impresa si trova avanti a molta burocrazia e complessità, che Cna aiuta a gestire. I nostri associati possono usufruire di molto i servizi di contabilità, tenuta libri paga, ambiente, sicurezza sul lavoro, credito etc... Ma non solo. Cna infatti mette in rete le imprese e offre molte opportunità di visibilità, formazione, partecipazione a fiere e mercati a tariffe agevolate.
Un'associazione fatta di servizi ma anche di persone quindi?
C'è un rete di tante professionalità e di grande valore e dedizione. Basti pensare che durante la pandemia l'associazione non ha mai chiuso i propri uffici. La provincia di Firenze è coperta con una suddivisione in sette aree, la sede centrale in via Alamanni a Firenze, affrontiamo temi di respiro locale, ma anche regionale e nazionale grazie alle nostre sedi centrali.
Ma il cuore di Cna sono le imprese, quelle che "Cna storie" racconta, dando spazio a realtà che sono anche emozionanti e possono stimolare i giovani a fare impresa.
Quali sono le nuove tematiche da affrontare che vedete all'orizzonte?
Sicuramente c'è il tema della digitalizzazione dell'azienda, attività per la quale offriamo supporto, formazione, servizi e anche bandi con contributi.
Un altro tema è quello situazione dei giovani. Nell'artigianato, anche per imprese ben avviate, a volte il passaggio generazionale mette in difficoltà, perché i giovani sono spaventati dall'impegno e non vedono le opportunità che ci sono. Anche su questo stiamo lavorando.
Quali sono i prossimi appuntamenti?
Sul tema del digitale, il prossimo 22 gennaio al Murate Idea Park di Firenze, il Firenze e-commerce forum, una giornata dedicata a novità e formazione sull'e-commerce, dal sito all'uso dei social per raggiungere i clienti, con interventi di grandi esperti del settore. A breve inoltre, pubblicheremo un bando che darà contributi per aggiornare il proprio sito internet o e-commerce.
Stiamo poi già lavorando per la MIDA 2025, la Mostra internazionale dell'artigianato di Firenze che si terrà dal 25 aprile - 1 maggio. Gli associati Cna potranno partecipare beneficiando sui prezzi agevolati che Cna può praticare grazie al proprio rapporto con la fiera.
In conclusione, quali sono il valore e l'importanza di associarsi a Cna?
Il valore cambia da azienda ad azienda, perché come ogni azienda è diversa, così è diversa la varietà di servizi e opportunità che sono utili. Ma il segreto sta nel fatto che l'associazione è nata e vive dalla volontà delle imprese di avere un soggetto di riferimento al quale porre domande e dal quale avere risposte. Per la soluzione dei problemi e la ricerca di opportunità: Cna è l'associazione delle imprese che nasce dalle imprese.
Appuntamento quindi con la prima puntata 2025 di Cna Storie per mercoledì 22 gennaio, ai microfoni di Radio Lady 97.7