E’ il momento dell’analisi della sconfitta, in casa Use Rosa Scotti. Il ko sul campo di Selargius nella prima partita del nuovo anno si presta ad alcune riflessioni non tanto per il ko che contro una simile squadra ci sta sempre, ma per il modo con cui è arrivato.
Coach Alessio Cioni non ha dubbi: “Abbiamo sbagliato approccio – attacca – sia all’inizio della partita che, soprattutto, nel terzo quarto. Il tutto contro un’ottima squadra e con un fattore ambientale importante che ha avuto il suo peso. Peccato, perché durante la prima metà avevamo anche rimontato lo svantaggio iniziale ma, dopo l’intervallo, abbiamo rovinato tutto”.
Il tecnico si sofferma poi su un episodio che lo ha visto sfortunato protagonista, ovvero il secondo tecnico e la sua espulsione oltre a quella di Liga Vente seduta in panchina. Giusto per chiarire cosa è successo. “Da parte di un arbitro – prosegue – c’è stata un’intolleranza inspiegabile. Il secondo tecnico è arrivato nel momento in cui ho esultato per una palla recuperata e appena dopo Vente è stata espulsa perché era in piedi. Nessuno, né io né lei, ha avuto toni offensivi o detto parole fuori luogo e quindi le decisioni prese sono difficili da accettare e ci rammaricano anche perché, ogni volta che chiedevamo spiegazioni, non ci sono mai state date. E’ una cosa che dispiace perché cerchiamo sempre di dare rispetto ed è lo stesso che vorremmo ricevere. Sono state decisioni eccessive delle quali non capisco il motivo”.
“Detto questo – conclude - resta la prima prestazione incolore della stagione e dovremo capire il perché non ha funzionato niente. Quindi ci mettiamo lì e lavoriamo. Perdere a Selargius per una squadra come noi è possibile, ma non così”.
La testa è ora al prossimo impegno interno che sarà in un orario inusuale. Sabato arriva infatti al Pala Sammontana Benevento per la prima giornata di ritorno e la gara si disputerà alle 17.30 per agevolare il rientro in Campania delle avversarie.
Fonte: Ufficio Stampa
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