Addio Aldo, una "grande passione" per il Toro e per Elvis

Si sono svolte questa mattina nella Chiesa di Sant'Antimo a Piombino, sua città natale, le esequie di Aldo Agroppi, figura di spicco nel mondo del calcio italiano, sia come calciatore che come allenatore e commentatore televisivo, A sottolineare il profondo legame che univa Agroppi alle squadre del Torino e della Fiorentina, i gonfaloni ufficiali delle due società, ornati a lutto, hanno fiancheggiato la bara per tutta la durata della cerimonia. Agroppi si era spento nella mattinata del 2 gennaio presso l'ospedale di Villamarina, a seguito di una polmonite. Sul feretro, in omaggio alla sua gloriosa carriera, sono state deposte le maglie granata e viola.

Durante la funzione religiosa, i familiari hanno voluto ricordare la "grande passione per il Toro", come è stato sottolineato in chiesa, e il suo profondo amore per la musica. Agroppi era un appassionato collezionista di dischi in vinile e, come ha ricordato una nipote, ha trasmesso ai suoi cari una vasta cultura musicale. In suo onore, all'uscita della bara dalla chiesa, è stata eseguita la celebre canzone di Elvis Presley, suo idolo indiscusso, "Are You Lonesome Tonight". La nipote Giada ha inoltre letto una toccante lettera al nonno.

La cerimonia ha tracciato un vivido ritratto di Aldo Agroppi, non solo come sportivo, ma anche come uomo dalla forte personalità e dal grande senso dell'impegno. È stato ricordato l'episodio in cui coinvolgeva tutta la famiglia nelle trasferte della squadra, dimostrando così la sua profonda dedizione al calcio. Alla cerimonia hanno preso parte numerosi amici, concittadini e ex calciatori, tra cui Angelo Cereser e Claudio Sala per il Torino, Giancarlo Antognoni e Beppe Iachini per la Fiorentina, e Claudio Nassi, ex dirigente viola. La scomparsa di Agroppi ha profondamente colpito Piombino, città a cui l'ex calciatore è sempre rimasto legato, nonostante una carriera che lo ha portato a viaggiare in tutta Italia.

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