Ragazzo investito dal corteo di Mattarella a Firenze: condannato il Viminale

Durante la visita del capo dello Stato nel 2018: il giovane, allora 13enne, venne travolto da una moto che apriva la scorta

Il Tribunale di Firenze, in primo grado, ha stabilito che il Viminale dovrà risarcire con circa 60mila euro un ragazzo che nel 2018 fu investito nel capoluogo toscano dal corteo presidenziale di Sergio Mattarella.

A ricostruire la vicenda è il Corriere Fiorentino: il 4 dicembre del 2018 il capo dello Stato Sergio Mattarella era in visita a Firenze per l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Ateneo fiorentino e per una visita al reparto di pediatria dell'ospedale Meyer.

Proprio mentre il corteo si stava recando al Meyer, in viale Morgagni uno dei motociclisti apripista della scorta presidenziale investì il ragazzo, allora 13enne, mentre stava attraversando la strada. Il giovane venne trasportato d'urgenza in ospedale e operato al femore.

Per i giudici del tribunale fiorentino non sono emerse ragioni di urgenza per il servizio di scorta al presidente della Repubblica che imponessero alle moto che aprivano il corteo di "adottare velocità sostenuta, a tutela dell'incolumità del capo dello Stato".

La tesi difensiva dell'avvocatura di Stato che ha difeso il Viminale nel processo, invece, la colpa era del ragazzo che aveva attraversato con semaforo rosso per i pedoni.