Accoltellato nella notte a Campi Bisenzio, muore un 17enne certaldese

(foto di archivio)

Un ragazzo di 17 anni è stato trovato morto dopo essere stato accoltellato a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Avrebbe compiuto tra pochi mesi 18 anni. Il corpo, scoperto intorno alle 5.30 del mattino vicino a un supermercato in via dei Tintori, non distante dalla fermata del bus. La vittima è Maati Moubakir, cittadino italiano, nato a Poggibonsi e cresciuto a Certaldo. Il ragazzo abitava con il padre, cittadino italiano di origine magrebina e la madre certaldese. Aveva anche una sorella minore.

Il 17enne aveva interrotto gli studi all’istituto Ferraris Brunelleschi di Empoli e attualmente frequentava alcuni corsi di formazione a Poggibonsi per l'avviamento al lavoro. In passato aveva giocato anche a calcio nelle giovanili del Certaldo e del Montespertoli, per poi giocare nel Gambassi Terme. Pare che il ragazzo fosse seguito dai servizi sociali per alcuni disagi familiari e personali. Il 17enne in paese viene descritto come "un bravo ragazzo".

La dinamica: indagini in corso

La lite avrebbe coinvolto "un gruppo di ragazzi. La vittima, attinta da colpi d'arma da taglio, è successivamente deceduta. Al fine di ricostruire l'esatta dinamica della vicenda ci sono indagini in corso, svolte da parte dei Carabinieri e dirette dalla Procura della Repubblica di Firenze": così in una nota diffusa dai carabinieri. I Carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti e individuare i responsabili, analizzando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area. Da quanto ricostruito sarebbe morto a seguito di 5 coltellate, probabilmente dopo una lite in strada. Il locale, al momento della lite, sarebbe stato chiuso, questo quanto reso noto l'assessore alla polizia municipale di Campi Bisenio Daniele Matteini.

Il 17enne non sarebbe stato colpito dove è stato ritrovato a terra, ma sarebbe arrivato in via Tintori già ferito. I soccorsi sono stati poi chiamati da altre persone, intorno alle 5.30. Secondo le prime ricostruzioni a prendere parte alla lite sarebbero stati un gruppo di 5-6 ragazzi. Il 17enne sarebbe stato colpito più volte ai fianchi. Più ferite sarebbe state rilevate all'altezza dei fianchi. La chiamata al 118 è delle 5:34: ad allertare i soccorsi alcuni giovani che passavano in via Tintori dove è stato trovato a terra il 17enne, non lontano da una fermata del bus.

Il giovane avrebbe partecipato ad una serata in un locale nei pressi del luogo del ritrovamento, ma la lite, dai primi accertamenti, sarebbe avvenuta in strada: tutto sarebbe quindi avvenuto tra via Tintori e le immediate vicinanze.

I commenti dei sindaci di Campi Bisenzio e Certaldo

Questo il commento del sindaco di Campi Andrea Tagliaferri: "Questa mattina la nostra comunità è stata scossa da una tragedia inimmaginabile. La morte di un ragazzo di appena diciassette anni, accoltellato da ignoti, ci lascia attoniti e profondamente addolorati. Esprimo il mio più sincero cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia della giovane vittima, che in questo momento sta affrontando un dolore indescrivibile. Desidero rassicurare i cittadini che le forze dell’ordine, con le quali siamo in contatto, sono già al lavoro per fare piena luce su quanto accaduto. Le indagini sono in corso e confidiamo che i responsabili di questo atto così brutale vengano individuati e consegnati alla giustizia al più presto. Tuttavia, è un segnale d’allarme che non possiamo ignorare. Come amministrazione comunale, ci impegneremo ancora di più per prevenire questi fatti isolati e prenderemo qualsiasi provvedimento che potremo prendere per garantire la sicurezza di tutti, come già fatto. Invito però tutti ad evitare conclusioni affrettate, a generalizzare e a mantenere la calma per collaborare con le autorità, fornendo ogni possibile informazione utile".

Sul tragico episodio è intervenuto anche il sindaco di Certaldo Giovanni Campitelli, il quale ha fatto le proprie condoglianze alla famiglia: "Ho da poco appreso della tragica scomparsa di Maati Moubakir, un giovane certaldese, appena diciassettenne, che è stato ucciso, stanotte, a seguito di una lite a Campi Bisenzio, fatti sui quali sta indagando ora la magistratura. Come sindaco e come certaldese, il mio pensiero e cordoglio va alla famiglia, intorno alla quale ci stringiamo, in un abbraccio di affetto e di sostegno, in questo drammatico momento".

Dall'Asd U.s.Gambassi Terme: "Sparito da circa due mesi"

"Ha iniziato con noi la preparazione a fine agosto, è stato sempre un ragazzo corretto, poi da metà ottobre è sparito. Si allenava regolarmente e ha fatto anche alcune partite, poi tra la metà di ottobre e l'inizio di novembre è scomparso, non veniva ad allenarsi né a giocare, aveva mollato. Abbiamo tentato di contattarlo, diceva che sarebbe tornato, ma da un paio di mesi non lo abbiamo più visto", così dalla Usd Gambassi Terme, la società calcistica in cui giocava il 17enne nelle file delle Juniores.

La società ha anche affidato ai propri canali social un messaggio di cordoglio e un appello: "Tutto Us Gambassi Terme si unisce al profondo silenzio di cordoglio della famiglia di MOUBAKIR MAATI nostro tesserato, per la tremenda tragedia che gli ha colpiti. Chiediamo a tutti però di riflettere in silenzio, di come una vita umana può purtroppo molto spesso, valere così poco….è tutto assurdo. Riposa in Pace MOU", così la società sul proprio profilo facebook.