Verrà pubblicato domani, 24 dicembre, il bando per il benessere animale, la misura che prevede un sostegno per gli allevatori che superano gli standard minimi previsti dalla normativa adottando specifici impegni di gestione aggiuntivi rispetto alla normale prassi di allevamento.
Le indicazioni per l'attuazione del bando, finanziato con risorse del Piano di sviluppo rurale 2014-2022, sono state approvate dalla Giunta su proposta della vicepresidente e assessora all'agricoltura Stefania Saccardi.
"Siamo la prima regione in Italia - ha detto la vicepresidente Saccardi - a promuovere l’adozione della valutazione del benessere animale negli allevamenti di ovicaprini da carne con il sistema di valutazione di Classyfarm e siamo molto orgogliosi di aver ottenuto questo traguardo che ci consentirà di premiare anche gli allevamenti virtuosi di questa filiera che vanta anche una Indicazione geografica protetta: “l’agnello del centro Italia IGP”.
Un traguardo che, sulla spinta della Regione Toscana, è stato reso possibile dalla fattiva collaborazione tra il Centro di referenza nazionale per il benessere animale – CReNBA dell’IZSLER, l’ Istituto Zooprofilattico Toscana-Lazio e il Dipartimento Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa.
Il bando, in continuità con i precedenti, prevede l’erogazione di un sostengo per ciascuna Unità di bestiame adulto (UBA) per le aziende con allevamenti che hanno un livello di benessere migliorato rispetto ai requisiti minimi di legge.
Il livello di benessere viene determinato con l’adesione volontaria al sistema di valutazione in autocontrollo del benessere di “Classyfarm”, che consente di verificare le condizioni degli allevamenti attraverso la raccolta e l'elaborazione dei dati delle aree di valutazione relative al management aziendale e personale, alle strutture e attrezzature, alle condizioni generali (sanitarie, comportamentali etc.) degli animali.
Sono ammissibili al sostegno le tipologie di allevamento: bovini e bufalini da latte, bovini da carne, ovini e caprini da latte, ovini e caprini da carne, suini.
La dotazione finanziaria sul bando è di 800mila euro ma potrà essere incrementata, come disposto dalla DGR n. 2478/2024, a seguito dell’accertamento di ulteriori risorse disponibili (economie) nel corso delle operazioni di controllo delle domande di pagamento dei saldi di tutti i bandi e chiusura del PSR 2014-2022.
Fonte: Regione Toscana
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