Un Don Milani per le Generazioni Future: successo per la Presentazione del Libro di Giovanna Carli al Vieusseux

Una serata indimenticabile quella che si è tenuta presso il Gabinetto Scientifico-Letterario G.P. Vieusseux, in Sala Ferri. L’occasione è stata la presentazione del nuovo libro di Giovanna M. Carli, “Don Milani Domani. Tutto è possibile”, un’opera dedicata alla figura di Don Lorenzo Milani, rivolta in particolare alle generazioni future.

L’evento, introdotto dal direttore Michele Rossi, è stato aperto da un preludio musicale curato dal giovane Giovanni Tancredi Tafani, che con il suo sax ha saputo anticipare le tematiche spirituali e laiche del percorso fuori dagli schemi di Don Milani.

Don Alessandro Andreini della Gonzaga University di Firenze ha introdotto la pubblicazione, offrendo spunti di riflessione sul messaggio educativo e sociale del Priore di Barbiana e sottolineando come la ricerca su questa interessante figura sia ancora importante da svolgere.

Tra gli interventi principali, Agostino Burberi e Lauro Seriacopi, presidente e vicepresidente della Fondazione Don Lorenzo Milani, hanno sottolineato l’attualità del messaggio milaniano, mentre Marco Poli, dirigente dell’Istituto Superiore Alberti Dante di Firenze, ha esplorato l’importanza del metodo didattico milaniano nella scuola di oggi, portando dati e statistiche, riflettendo sull'inclusione. La presentazione è stata arricchita dalla presenza di Piero Cantini, allievo di don Milani, e dei volontari Palmiro e Ivana Sassetti della Fondazione di Barbiana.

Molto interessante l'intervento di monsignor Vasco Giuliani, fu ordinato sacerdote (1974) dall’allora Cardinale di Firenze Mons. Ermenegildo Florit, che ha personalmente conosciuto don Lorenzo Milani e che ne ha sottolineata la valenza spirituale e religiosa.

“Don Milani è una figura che parla ancora oggi, con un linguaggio che sa ispirare e scuotere”, ha dichiarato l’autrice durante il suo intervento. “In un mondo in continua evoluzione, il suo esempio ci invita a riflettere su temi come l’educazione, l’uguaglianza e il valore della parola come strumento di cambiamento.”

Il pubblico presente, composto da appassionati di cultura, studenti, docenti e cittadini, ha partecipato con interesse e coinvolgimento, ponendo domande e condividendo riflessioni sul messaggio dell’opera. Non sono mancati momenti di emozione, come quando Tafani ha dedicato un assolo alla memoria di Don Milani, un tributo che ha saputo toccare i cuori dei presenti.

La serata si è conclusa con un caloroso applauso e con una sessione di firma copie, durante la quale Giovanna M. Carli ha avuto modo di dialogare con i lettori, raccogliendo impressioni sull’opera, edita dal Masso delle Fate, presente con Veronica Boldi e Antonio Cavalieri.

Questo evento rappresenta un momento importante per la cultura e l’educazione, dimostrando come la figura di Don Milani sia ancora oggi una fonte inesauribile di ispirazione e dialogo.

Fonte: Ufficio Stampa

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