Dopo aver fatto irruzione nell'abitazione della coppia di 80enni, il gruppo è stato notato in auto e non ha rispettato l'alt: scattato l'inseguimento, una persona è stata fermata
Avrebbero fatto irruzione in una casa nell'Empolese per rapinare una coppia di anziani, legandoli e rubando ciò che avevano di prezioso. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine il grave episodio si è verificato ieri sera e, dopo un inseguimento, una persona è stata fermata.
Andando per ordine nella notte la polizia di Stato, durante un servizio in contrasto ai reati predatori nella zona di piazza Don Minzoni, ha arrestato un cittadino albanese di 34 anni, accusato di rapina in concorso con altre persone al momento rimaste ignote, sequestro di persona e lesioni personali. La vicenda avrebbe avuto inizio quando gli agenti del Commissariato hanno intimato l'alt ad un'auto sospetta, con a bordo 4 persone. Ma il mezzo, nonostante l'avvertimento, non avrebbe fermato la sua corsa e si sarebbe dato alla fuga.
Scattato l'inseguimento le volanti, dopo pochi metri, hanno bloccato i fuggitivi: uno degli occupanti, il 34enne, è stato fermato mentre gli altri hanno continuato la loro corsa a piedi riuscendo a far perdere le loro tracce. In seguito ai controlli i poliziotti hanno trovato all'interno dell'auto diversi orologi e monili d'oro, insieme ad altri oggetti atti allo scasso. Dagli accertamenti è emerso che i beni ritrovati fossero riconducibili ad una rapina accaduta poco prima in un'abitazione nel circondario. Raggiunta, sul posto erano già intervenuti i carabinieri che stavano ricostruendo la dinamica degli eventi.
Secondo quanto emerso, intorno alle 21 un gruppetto non meglio precisato di persone sarebbe entrato all’interno dell'abitazione e avrebbe rapinato di diversi orologi ed altri preziosi i padroni di casa, una coppia di 80enni, dopo averli aggrediti, legati e imbavagliati. A dare l’allarme alle forze di polizia l’uomo, che sarebbe fortunatamente riuscito a liberarsi.
Il 34enne fermato dagli agenti del Commissariato è stato arrestato e su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, è stato accompagnato al carcere fiorentino di Sollicciano in attesa della convalida della misura precautelare.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro