"Costante impegno e attenzione massima". Sono le parole chiave per quanto concerne i percorsi socioeducativi nelle scuole di ogni ordine e grado nel Comune di Empoli, dai nidi alle superiori. Una serie di iniziative, numeri e di novità presentate in municipio dopo la Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità, prevista il 3 dicembre.
I percorsi socioeducativi interessano bambini e bambine ma anche ragazzi e ragazze, tutti residenti nel Comune di Empoli. Il servizio è garantito grazie al personale professionalmente qualificato che assicura supporto personalizzato durante l'orario scolastico "promuovendo l'inclusione e l'autonomia" come riferisce l'amministrazione. Il servizio è assicurato anche nelle uscite didattiche con un apposito 'protocollo gite' con cui viene assicurata l'assistenza educativa durante le uscite fino a due giorni e una notte, e nei centri estivi, dove è attivo per cinque settimane e include tutte le persone con gravità comma 1 e comma 3.
I numeri parlano chiaro: a usufruire del servizio sono 168 gli alunni e le alunne nelle scuole empolesi, 42.500 gli euro settimanali messi a disposizioni, 2064 le ore settimanali, 1,6 i milioni di euro da parte del Comune di Empoli nel corso dell'anno scolastico 2024-25 (erano 1,2 l'anno precedente). "Negli ultimi anni la richiesta del servizio è aumentata perché sono cresciute le necessità" dichiara il sindaco Alessio Mantellassi. "Dobbiamo strutturare i servizi affinché siano più vicini possibile alle persone".
C'è di più. Essendo cresciute le necessità, sono in cantiere nuove linee guida del servizio. In programma c'è l'apertura di un tavolo di confronto dove sederanno il Comune, l'Asl e tutti gli altri comuni del circondario; coinvolte anche le scuole in un secondo momento.
"Ci siamo trovati di fronte a un aumento di domande e abbiamo deciso di fare un tavolo condiviso. Abbiamo buttato giù delle linee guida che vorremo condividere con gli altri. Vogliamo essere un supporto per le famiglie che si trovano di fronte a situazioni scolastiche non sempre buone" sono le parole dell'assessora Maria Grazia Pasqualetti.
E però il Fondo Unico per l'Inclusione delle Persone con Disabilità del Ministero, continua l'assessora, "è dimezzato come è previsto dalla bozza della Finanziaria 2025, passa da 552 milioni a 231 milioni nel 2025". A questo si aggiunge il fatto che anche Empoli deve "sostenere l'aumento dei costi dovuto al rinnovo del contratto collettivo di lavoro delle cooperative".
Così il vice sindaco Nedo Mennuti: "Nel gruppo di lavoro a scuola verrà valutata la gravità delle situazione caso per caso con figure professionali di rilievo. Introdurremo una valutazione personalizzata al di là delle singole categorie dove il numero delle ore assegnate per il sostegno può variare in rapporto alla specificità della persona richiedente".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro