Mutui, salgono del 13% le richieste in Toscana: l'analisi per provincia

Arrivano nuovamente segnali positivi dal mercato dei mutui; secondo l’osservatorio* congiunto Facile.it – Mutui.it, nei primi dieci mesi dell’anno le richieste di finanziamento raccolte online in Toscana sono aumentate del 13% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Identikit

Guardando all’identikit di chi ha presentato domanda di mutuo in Toscana emerge che l’importo medio richiesto nei primi dieci mesi del 2024 è stato pari a 136.495 euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 220.246 euro (+2%). In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 24% del 2023 al 32% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione.

L’andamento provinciale

Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Toscana da gennaio a ottobre 2024 emergono delle differenze a livello locale.

Firenze è la provincia toscana dove è stato rilevato l’importo medio più alto (151.106 euro), seguita da Lucca (141.466 euro); sul gradino più basso del podio troviamo Siena con 136.074 euro. Continuando a scorrere la graduatoria si posizionano, a breve distanza tra di loro, le province di Pisa (131.849 euro), Prato (131.093 euro), Grosseto (129.322 euro) seguite ancora da Massa-Carrara (127.262 euro) e Pistoia (126.626).

Chiudono la graduatoria regionale le province di Livorno, dove la cifra media richiesta nei primi 10 mesi dell’anno è stata pari a 124.884 euro, e Arezzo (119.605 euro).

Prima casa

Limitando l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, emerge che l’importo medio richiesto in Toscana nei primi 10 mesi del 2024 è stato pari a 141.732 euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita lievemente anche il valore medio dell’immobile, che ha raggiunto i 197.857 euro (+1%). Rimangono sostanzialmente stabili, infine, l’età media del richiedente (38 anni) e la durata del piano di ammortamento (26 anni e mezzo).

L’offerta ed i tassi

Dal punto di vista dell’offerta, i primi dieci mesi dell’anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. Secondo le simulazioni** di Facile.it oggi per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (TAN) del 2,71%, con rata di 579 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (TAN) pari a 2,40% e una rata di 559 euro. Per la surroga, invece, il miglior TAN disponibile online è pari al 2,49% (rata di 565 euro).

Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della BCE, i valori restano elevati anche se stanno lentamente scendendo; per un mutuo medio variabile da 126.000 in 25 anni (LTV 70%), a gennaio 2022 la rata era pari a 456 euro, a novembre 2024 è arrivata a ben 693 euro. Oggi le migliori offerte online, per un mutuo medio, partono da un tasso (TAN) del 3,81%, con una rata di 645 euro. Per gli immobili di classe A o B i valori partono da 3,61% con una rata di 631 euro.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina