Una gelateria a Santa Maria a Monte diventa un caso politico. È 'La gelateria del Borgo', che era stata aperta nel 2020 da Serenella Petri e dal marito grazie al progetto cittadino 'Il borgo che vorrei'. Ora Petri ha deciso di chiudere e ha puntato il dito, tra le cause, sui lavori in piazza Marconi e in via II Giugno che, a suo dire, avrebbero penalizzato la gelateria. La titolare ha parlato di lavori che avrebbero "ingabbiato" la gelateria che, secondo l'opinione di Petri, sarebbe uscita fortemente penalizzata dalla situazione, tanto da chiedere sgravi all'amministrazione che, sempre stando al racconto di Petri, non avrebbe risposto.
La risposta però sarebbe arrivata dopo l'annuncio di chiusura della gelateria. La sindaca di Santa Maria a Monte Manuela Del Grande si è detta dispiaciuta per la chiusura e, in una nota, ha detto: "La chiusura era annunciata da tempo, era stata ribadita anche a me in Comune prima che iniziassero i lavori. Stupisce apprendere che la signora Petri attribuisca la chiusura della gelateria ad un fallimento professionale in conseguenza dei lavori, anziché a motivi personali".
Il PD di Santa Maria a Monte ha risposto a Del Grande: "L'amministrazione dovrebbe avere come obiettivi principali la presa in carico dei problemi dei propri cittadini e il tentativo di risolverli e invece neppure ascolta. Anzi non riesce ad assumersi responsabilità che le competono essendo in questo momento alla gestione della cosa pubblica. Purtroppo questa amministrazione sembra proprio ignorare le problematiche di un centro storico che sta diventando sempre più invivibile e si trincera dietro al pensiero che la colpa non può essere degli ultimi quando la situazione di degrado e di abbandono proviene da lontano, ma l’amministrazione precedente, della quale molti facevano parte, e l’attuale hanno però pubblicizzato la situazione del centro storico come risolvibile e magicamente trasformabile con la bacchetta magica di slogan e incentivi senza una visione lungimirante."
Dopo le parole della sindaca, Petri è tornata all'attacco. "Non ho mai parlato di chiusura, ho solo detto 'Se un giorno per miei motivi lasciassi il borgo vorrei che la gelateria rimanesse, visto che ho costruito qualcosa'. La sindaca è stata assente, lei che precedentemente era cliente, pensavo sarebbe stata di conforto. Dice che le motivazioni sono altre, quali? C'è stata la stessa produzione con gli stessi prodotti ma ho fatturato la metà, quali altri motivi se non i lavori? Penso che la sindaca strumentalizzi e sia preoccupata di difendersi politicamente usandomi. Faccia la sua politica ma non mi metta in mezzo, se Santa Maria a Monte non può più permettersi la gelateria se ne faccia una ragione" ha scritto Petri.
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