Fondi pubblici usati per scopi privati, sequestrati 435mila euro

La Guardia di Finanza di Siena, sotto la direzione della Procura della Repubblica locale, sta conducendo indagini su quattro persone accusate di malversazione e indebita percezione di fondi pubblici. L'indagine, avviata dalla Tenenza di Montepulciano, riguarda una società che nel 2020 ha ricevuto 570.000 euro di finanziamenti garantiti dallo Stato secondo il Decreto Liquidità.

L'analisi dei documenti contabili e dei flussi finanziari ha rivelato che i prestiti potrebbero essere stati ottenuti con documenti falsi e destinati a scopi diversi da quelli previsti. A seguito della mancata restituzione dei fondi, le banche hanno attivato la garanzia statale del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.

Sulla base delle prove raccolte, il GIP di Siena ha disposto il sequestro preventivo di beni per 435.558 euro, corrispondenti all'importo indebitamente utilizzato, e ha autorizzato perquisizioni in diverse province italiane.

Il procedimento si trova nella fase preliminare, e vige il principio di presunzione di innocenza. L’indagine evidenzia l'impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alla criminalità finanziaria e nella tutela dei fondi pubblici nazionali ed europei.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Siena

<< Indietro

torna a inizio pagina