“Quella di oggi è una giornata importante perché iniziamo il percorso che porterà alla bonifica e alla messa in sicurezza della ex cava di Paterno, nel Comune di Vaglia”.
Lo ha detto questa mattina a Vaglia l’assessora regionale all’ambiente, Monia Monni, partecipando alla iniziativa dedicata a fare il punto sull’intero iter e ad affidare al Commissario l’incarico dei futuri interventi, alla quale hanno partecipato anche la sindaca, Silvia Catani, e il coordinatore della struttura commissariale, generale Giuseppe Vadalà.
“Stiamo attendendo – ha puntualizzato Monia Monni – l’ultimazione delle indagini di caratterizzazione e di valutazione del rischio che ci permetteranno di affidare i lavori di esecuzione della bonifica o della messa in sicurezza della cava alla struttura commissariale coordinata dal generale Vadalà, che per noi è una garanzia di serietà, professionalità ed efficienza. Siamo inoltre soddisfatti in quanto l’attività di messa in sicurezza o bonifica è stata possibile grazie all’ottenimento di 6,25 milioni di euro dei circa 60 disponibili al livello nazionale messi a disposizione dal Governo per la bonifica dei siti orfani. Non sarà un’impresa facile, ma grazie alle competenze ed alla professionalità della struttura commissariale guidata dal Generale Vadalà saremo in grado di dare a questo territorio una risposta che attende da venti anni. E lo faremo nei tempi stabiliti, cioè entro il giugno 2026”.
“Siamo qui – ha detto il commissario, Generale Giuseppe Vadalà – per prendere visione del sito orfano affidatoci lo scorso 29 ottobre, per fare immediatamente un punto con gli enti locali e dare ausilio alla Regione e al Comune nel conseguire gli obiettivi fissati dal Pnrr (giugno 2026). Siamo alla fine di un percorso già correttamente avviato dalla Regione e tracciato dal Comune (la fase di caratterizzazione), e nel contempo siamo all’inizio di un nuovo cammino comune (analisi di rischio, caratterizzazione dei rifiuti profondi, progettazione della messa in sicurezza e bonifica). Siamo qui per collaborare e non per sostituire, questo è infatti il modus operandi che ci ha contraddistinto nelle bonifiche di questi sette anni. Vogliamo quindi fare sinergia, ascoltare, verificare, coadiuvare, collaborare ed agire efficacemente (veloce e bene). Sono tutti elementi basilari e fondamentali della condotta commissariale, al fine di giungere, tutti insieme, al traguardo finale della restituzione alla
popolazione del sito sanato. Partiremo da subito con la verifica dei risultati dell’attuale caratterizzazione e da lì capiremo in che direzione muoverci, consci che le bonifiche in Italia sono possibili se si fa squadra e se si corre verso lo stesso traguardo”.
“Quella di oggi – ha concluso la sindaca di Vaglia, Silvia Catani – è una giornata fondamentale. Siamo grati in primis alla struttura commissariale, alla Regione Toscana, all’assessora Monni e al direttore Rafanelli. Con l'Assessora Lombardo stiamo dialogando con tutti in maniera fattiva fin dal nostro insediamento. Abbiamo la necessità di dare risposte concrete ed efficaci ai nostri cittadini che da venti anni subiscono questa grande ferita e daremo tutto il nostro supporto affinché questo avvenga nei tempi stabiliti”.
Fonte: Toscana Notizie
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