“L’aggressione subita da due carabinieri a Certaldo, nei pressi della Stazione ferroviaria, costituisce l’ennesimo episodio di gratuita ed arbitraria violenza nei confronti di chi istituzionalmente svolge un ruolo di controllo sul territorio a beneficio della vivibilità e tranquillità dei cittadini”, esordisce Giuseppe Romano, dirigente forzista con delega all’organizzazione. “Ciò che preoccupa non è la gravità, indiscutibile, dell’episodio, ma il fatto che lo stesso si inserisca in un contesto di fatti di similare natura, al punto da poter affermare che ci si trovi dinanzi ad una escalation di inaudita gravità. I cittadini non hanno quella percezione di sicurezza che è il presupposto imprescindibile per poter liberamente percorrere le strade dell’abitato. E ciò in conseguenza di una serie di ulteriori circostanze in aumento vertiginoso, che attengono furti in appartamento, sparizione di targhe automobilistiche, episodi di minacce di varia natura, specie in zone dell’abitato che <incautamente> vengono percorse da cittadini, ignari che trattasi, di fatto, di zone off-limits”.
"Trattasi di episodi - prosegue Romano - che vedono spesso protagonisti persone di origine extracomunitaria. E’ un sessantenne di origine senegalese il responsabile di un episodio recentemente consumatosi su di un treno diretto alla Stazione di Santa Maria Novella. Il soggetto in questione, dopo aver infastidito i passeggeri, si è scagliato con offese e minacce contro il capotreno, assestando infine una testata sul naso del malcapitato. Ancora. Risale alla sera dell’11 novembre l’aggressione subita da due carabinieri avvenuta ad Empoli, intervenuti a seguito di una rapina. Protagonisti in negativo, a vario titolo, quattro extracomunitari, (due tunisini e due nigeriani). Eccessivo allarmismo dunque? No. La situazione è davvero grave".
"L’immigrazione è un fenomeno che necessita di regole chiare ed efficaci. Anche nell’interesse degli stessi extracomunitari che vengono per lavorare senza velleità di delinquere - conclude Romano - Le amministrazioni locali, leggi alla mano, possono fare poco. Magari ai rappresentanti istituzionali nei consigli comunali è garbatamente chiesto di evitare comportamenti come quello assurto, tristemente, agli onori delle cronache, che ha visto recentemente protagonista un consigliere empolese, uscito dall’aula nel momento di raccoglimento per le vittime della strage di Nassiriya. I Carabinieri e tutte le forze dell’ordine, meritano solo il nostro ringraziamento senza se e senza ma. Non molto può fare anche il Governo in sè, poichè è noto che la funzione dell’esecutivo non è quella legislativa. Occorre invece che intervenga il Parlamento, con una consapevolezza comune. Sulle grandi questioni occorre unità di intenti, come in passato è accaduto, (vedi il terrorismo). Non ci si può dividere su di una questione epocale come quella dell’immigrazione e all’appello manca il PD. Anche a nome del coordinatore provinciale Paolo Giovannini e del coordinatore cittadino Gabriele Calosi, vanno tutti i sentimenti di vicinanza di Forza Italia alle forze dell’ordine e la disponibilità ad intraprendere ogni percorso utile per rimediare alla situazione in atto".
Giuseppe Romano – Forza Italia
Notizie correlate
Tutte le notizie di Certaldo
<< Indietro