Sono le vittorie brutte, sporche e cattive, quelle che spesso gli allenatori preferiscono perché ti permettono di trovare nel fango due punti preziosi. Ecco, il 59-55 col quale l’Use Rosa Scotti batte Moncalieri è proprio una di queste, una vittoria arrivata non attraverso il bel gioco ma grazie alla voglia di vincerla ed alla compattezza di un gruppo che ancora una volta fa la differenza. Stavolta a tenere a galla la squadra nei momenti peggiori è una diciottenne di belle speranze, Elisa Leghissa, non tanto per il fatto di segnare 12 punti, quanto per i momenti nei quali li segna, oltretutto in una serata nella quale, su 58 tentativi dal campo, nel cesto ce ne vanno appena 20.
Se con La Spezia erano stati una tragedia i liberi, stavolta sono i tiri da sotto a finire sul banco degli imputati, con errori che non possono e non devono essere commessi. Ma è anche la serata di Stella Tarkovicova, la slovacca a Empoli da pochi giorni e subito protagonista nel finale quando entra in campo e dà la scossa ad una gara che proprio non ne voleva sapere di venire dalla parte biancorossa. Il biglietto da visita è buono, ora non resta che darle il tempo di entrare nei meccanismi della squadra.
All’inizio sembra tutto facile. Colognesi come sempre la mette, Vente appoggia da sotto ed i tabellone dice 7-0. Moncalieri ci mette qualche minuto a muovere il tabellino affrontando anche la zona ordinata da coach Cioni. Appena il tempo di battere le mani a Ianezic per la tripla del 10-2 che le ospiti piazzano un break di 0-7, momento in cui Leghissa e Casini trovano il 14-9. E’ il momento di Tarkovicova che si presenta al nuovo pubblico ed il 3/3 dal campo di Leghissa fissa al 10’ il 18-14. Colognesi apre la frazione e la Scotti si mangia una serie impressionante di appoggi da sotto con Salvini che ringrazia ed impatta a quota 30. Ianezic e Ruffini per il 33-30 ed a metà siamo 35-32. La terza frazione non si capisce che sport sia. Finisce 6-8 con la buona notizia di Tarkovicova che sblocca il suo tabellino portando a casa anche uno sfondamento e la brutta del quarto fallo di Castellani.
Al 30’ 41-40 e qualche nuvola appare nel cielo biancorosso quando Mitreva mette il 41-43. Leghissa pensaci tu con due canestri per il 48-45 che accendono la partita anche perché Colognesi appoggia il 50-45. L’ingresso sul parquet di Tarkovicova ha l’effetto della scossa per la Scotti. La slovacca mette cinque punti a fila, (57-49), momento in cui si comincia davvero a pensare che, in un modo o nell’altro, i due punti resteranno a Empoli. Prima di commettere il quinto fallo Castellani segna un fondamentale 59-51 ma la tripla di Salvini riapre i giochi: 59-54 a poco più di un minuto dalla sirena. Sammartino mette un libero che sarà poi l’ultimo punto della partita perché, dopo un fallo in attacco dell’Use Rosa, con quattordici secondi da giocare e palla in mano, Moncalieri ci prova e ci riprova senza però mai trovare il canestro. Ed anche questa è andata.
59-55
USE ROSA SCOTTI
Leghissa 12, Fiaschi ne, Colognesi 10, Ruffini 3, Tarkovicova 7, Ianezic 7, Castellani 2, Ndiaye 2, Chelini ne, Casini 2, Antonini 2, Vente 12. All. Cioni (ass. Ferradini/Giusti)
TECNOINGEGNERIA MONCALIERI
Sammartino 6, Ngamene 2, Cordola 2, Pasero 2, Corgnati, Mitreva 13, Gesuele, Grosso 3, Salvini 13, Avagnina 3, Nocora 7, Obaseki. All. Terzolo (ass. Sciannimanico)
Arbitri: Antimiani di Montegranaro e Renga di Ascoli Piceno
Parziali: 18-14, 35-32 (17-18), 41-40 (6-8), 59-55 (18-15)
Fonte: Ufficio Stampa Use/Use Rosa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro