Un’abitazione capace di accogliere fino a sette persone in condizioni di indigenza o senza un tetto per dormire. E’ la “Casa della solidarietà”, il progetto di “housing first” messo a punto dal Comune, che destina all’operazione un appartamento di sua proprietà, nell’ex sede della Misericordia di Carmignano, in via Bicchi.
"E’ un progetto – spiega il vice sindaco e assessore a Sociale e salute Federico Migaldi – ideato per offrire un’opportunità a chi si trova in una situazione di particolare disagio e di grave difficoltà".
La ristrutturazione, comprese le spese tecniche, avrà un costo di circa 340 mila euro, interamente finanziati con fondi Pnrr, nell’ambito dei programmi d’intervento per i Comuni della Società della salute (Sds) area pratese: "E’ un po’ – aggiunge Migaldi – la stessa modalità seguita per "Casa di Greta", l’abitazione per donne vittime di violenza inserite in un percorso di autonomia: il Comune mette a disposizione sue proprietà, il suo patrimonio abitativo, per programmi che poi hanno una valenza provinciale. La nostra forte attenzione alle situazioni sociali si rivolge al nostro territorio, ma non solo ad esso».
Nel caso della “Casa della solidarietà”, che sarà pronta il prossimo anno, come è stato per “Casa di Greta”, sarà ancora la Società della salute a promuovere il bando di gara per la gestione, che contempla anche itinerari di inserimento socio-lavorativo.
Il progetto “Housing first. Casa della Solidarietà” sarà presentato da Comune e Sds nel pomeriggio (ore 17.30) di giovedì 7 novembre, nella Sala consiliare del Palazzo comunale, piazza Vittorio Emanuele II, 3. Alla presentazione parteciperanno: il sindaco Edoardo Prestanti, la direttrice della Società della salute Lorena Paganelli, la dirigente dell’Ufficio coordinatore sociale Sds Sandra di Rocco, la responsabile Unità operativa inclusione e accoglienza Sds Noemi Imprescia, i tecnici incaricati del progetto.
Fonte: Comune di Carmignano - Ufficio Stampa
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