Prosegue la conta dei danni della Provincia di Pisa a seguito degli eventi alluvionali dell'ultimo mese che hanno investito la ValdiCecina e parte del territorio pisano. Nella mattinata di martedì 29 ottobre il Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori insieme al Dirigente provinciale alla Viabilità e Infrastrutture ingegner Cristiano Ristori hanno preso parte al nuovo punto della situazione realizzato dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale presso il Comune di Cecina per effettuare una stima dei danni dei tre eventi: 25 settembre, 17-18 ottobre e 26-27 ottobre per le province di Livorno e Pisa. 'Per quanto concerne il nostro ente i danni ammontano a 4 milioni di euro di lavori in somma urgenza per i tre eventi alluvionali che si sono abbattuti su territori e comunità tra la fine di settembre,e fino allo scorso fine settimana. Per una vera e propria ricostruzione della viabilità a livello strutturale, i fondi necessari, compresa anche una efficiente ristrutturazione delle infrastrutture, ammonterebbero intorno ai 12 milioni di euro e riguardano tutti i territori del territorio provinciale: Montecatini Val di Cecina, Guardistallo, Montescudaio, Casale Marittimo,Castelnuovo Val Di Cecina, Monteverdi Marittimo, Pomarance, Volterra, fino ai Comuni investiti dagli ultimi eventi dello scorso sabato notte, e cioè Castellina Marittima, Santa Luce e Riparbella, e la parte dei Comuni del pisano come Terricciola e Casciana Terme Lari.
Intanto nelle ultime due domeniche la tempestività della struttura tecnica provinciale ha consentito a tempi record la riapertura della Sp29 (di collegamento tra Montescudaio e Riparbella) e la Sp 19 (nei Comuni di Montecatini Val di Cecina, collegamento con Pomarance, Guardistallo e Casale). Domenica 27 ottobre invece riapertura a tempo record per la
Sp 13 via del Commercio tra Riparbella e Casciana Terme Lari. Per questa ultima il Dirigente ingegner Ristori ha chiesto al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale uno specifico contributo di 1 milione di euro per una ristrutturazione completa della viabilità, a fronte dei 300mila euro già spesi in somma urgenza per la riapertura che prevede adesso una limitazione di portata", aggiunge il Presidente Angori. "Come sottolineato dallo stesso Dirigente ingegner Ristori infine da seguire attentamente saranno anche le situazioni della Sp57 a Guardistallo e la Sp 16 a Volterra".
Fonte: Provincia di Pisa
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