La Lega di Castelfiorentino ha fatto un sopralluogo nell'area esondata tra Petrazzi, Malacoda e via Pettinamiglio. Susi Giglioli, Angelo Fiore e Damiano Baldini hanno incontrato residenti, imprese e fatto una breve visita all’argine oggetto di contestazione. Di seguito le dichiarazioni.
La violenta devastazione che ha colpito alcune imprese e abitazioni non può lasciare spazio a dubbi su responsabilità oggettive, su cui sono in corso azioni legali dei residenti, che hanno trasformato quell’area in una vera e propria cassa di espansione.
Il ripristino in corso dell’argine a cui abbiamo assistito ieri ci notifica che quella incontrollata apertura è da individuare tra le più importanti cause di quanto accaduto, al di là del reticolato idrico e della manutenzione ordinaria di fosse e tombini.
Ma la considerazione successiva riguarda il fatto che un’esondazione così devastante ha coinvolto alche il ponte sul Pesciola sequestrato ormai da quasi 60 giorni per accertamenti giudiziari, pertanto le prove possiamo supporre siamo ormai compromesse.
Alla luce di ciò sarebbe forse opportuno dissequestrare il ponte considerato che la conclusione della nuova 429 non ha tempistiche certe. A meno che non sussistono altre motivazioni che ad oggi nessuno ci spiega e che possano essere accettate secondo una logica oggettiva.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Castelfiorentino
<< Indietro