Il tiro a segno di Pontedera si fa valere in finale a Caserta

Lunga trasferta per i tiratori di carabina del tiro a segno di Pontedera arrivati a Caserta per la finale del campionato italiano a 25 metri, specialità “Benchrest”. Venerdi 12 nella Categoria “Sporter Rimfire”, Alessandro Matteoli deve accontentarsi del secondo posto, dopo 75 colpi, mezzo millimetro lo ha diviso dall’oro (che ha conquistato nel 2017 e 2023). Sabato 13 nella categoria “Sporter Air”, Roberto Caponi al debutto, sfiora il podio e finisce 4° solo per i decimali, meno bene Riccardo Poggianti che finisce 10° tradito da qualche problema della carabina ad aria compressa, che non perdona se non accuratizzata al 100%.

Arriva un argento anche nella categoria “Diottra Air”, dove il tiro a segno di Pontedera è considerato un’accademia nazionale, sia per i tanti tiratori che sono venuti a competere nei vari trofei nazionali (BRAC/Pegaso/Spazzavento SC) in riva dell’Era, ma anche per i titoli nazionali ottenuti dai propri tiratori.

Dopo i primi 16 colpi (un terzo di gara, punti 155 su 160) Roberto Caponi è in testa, poi complice anche il viaggio durato tutta la notte per essere alle 8 al TSN Caserta, la stanchezza e qualche errore di troppo lo fa finire 7°, al contrario Alessandro Matteoli gioca in rimonta, pessimo 153 iniziale, ma poi con 156 e 157 risale fino al 2° Posto, superando sul filo di lana l’amico rivale Maurizio Panzeri dove i duelli proseguono dal 2017 anche sui 50 e 100m, contento comunque di aver mantenuto il record italiano della categoria che resiste dal 2019. La Squadra “Diottra Air”, finisce comunque al terzo posto.

I  Titoli italiani sono stati conquistati da:  Carlo Torrini – TSN Soave, VR (Sporter Rimfire), Luciano Viviani  - TSN Livorno (LVR e HVR), Renato Rocca – TSN Ponte San Pietro, BG (Diottra Air), Alessandro Marcazzan TSN Soave, VR (Sporter Air), Giampietro Mazzolari, TSN Brescia (Light Air), Carmen Papaleo, TSN Candela, FG (Heavy Air).



Tutte le notizie di Pontedera

<< Indietro

torna a inizio pagina