Come da tradizione Balconevisi si appresta a vivere due fine settimana speciali: il primo con la 43° edizione del Palio del Papero e il secondo con la 46° Sagra del tartufo bianco e del fungo, con l’obiettivo di celebrare la tradizione contadina e tartufigena di queste colline. Si tratta di due appuntamenti con programmi molto ricchi e che andranno in scena nei weekend del 12-13 ottobre e del 19-20 ottobre. A organizzare sono U.S. Balconevisi e Balconevisi Eventi, col patrocinio dell’amministrazione comunale e della Fondazione San Miniato Promozione (che ha curato anche la diffusione mediatica).
Ma andiamo con ordine, partendo dal Palio del Papero: sabato 12 alle 14.30 ecco “CamPerBoschi, una camminata semplice i boschi e le colline di Balconevisi (per info 3391327906); alle 19.30, invece, cena con tartufo bianco, funghi e altre specialità locali (prenotazione non necessaria). Si passa a domenica 13: alle 9 Santa Messa nella chiesa dei Santi Iacopo e Pietro Apostoli, alle 12 ancora pranzo al tartufo e coi funghi; dalle 15 apertura stand e mercatino artigianale nel borgo e fiera di beneficenza a cura della parrocchia di Santa Maria il Valdegola per le missioni. Il pomeriggio sarà animato dal Palio del Papero: si parte col corteo storico che prevede l’investitura degli allocchi, la benedizione delle contrade e l’assegnazione dei paperi alle contrade Buecchio, Fondo di Scesa, Borgo e Buecchio; a seguire rappresentazione storico-teatrale “L’istruzione del borgo”, in collaborazione con la compagnia teatrale Secondo Atto. Il borgo sarà animato dalla band musicale La Bandaccia e grazie ai laboratori ludico-artistici per i bambini ed esposizione rapaci a cura di Falconeria Sunrise. Dopo la corsa dei paperi a (sollecitati dagli allocchi, cioè i bambini, che non possono toccarli ma solo incitarli) il classico “paperitivo” che precede la cena.
Dopo il weekend dedicato al Palio è il turno della Sagra, in programma sabato e 19 e domenica 20 ottobre con molti eventi collaterali. Si inizia sabato alle 17.30 col raduno e mostra auto d’epoca a cuore di Ruote Classiche di Toscana, una collaborazione nata dopo il recente passaggio delle “100 Miglia” (per info 3349874642); a seguire alle 19.30 cena con tartufo bianco e altre specialità (prenotazione non necessaria) e dalle 21 musica live con i “Vintage Sound”. Programma di domenica: alle 9.30 in piazza 1° Maggio ritrovo per la X Mangialonga al tartufo bianco (prenotazione obbligatoria al 3313300829/3450445453, per informazioni sul percorso 3391327906; sempre alle 9.30 nella stessa location ritrovo “Il Ciclomangia” al tartufo bianco (prenotazione obbligatoria 3396256591/3406638598, dalle 9 alle 12). Alle 10 apertura degli stand enogastronomici, del mercatino e della mostra micologica “raccolta e consumo caonsapevole” a cura dell’Associazione Micologica Bresadola – Gruppo A.Vichi di Pontedera. Contemporaneamente parte anche Pompieropoli,percorso ludico per bambini a cura dell’Ass.Nazionale VVFF di Pisa (percorso disponibile per l’intera giornata); tutto questo mentre gli operatori del centro cinofilo Anonymous Dog saranno disponibili per informazioni sui corsi di addestramento. Alle 11 “Un cesto di storie” , racconti per bambini e bambine di tutte le età con Diletta Landi (nuove storie alle 16 e alle 17.30). Ovviamente alle 12.30 è previsto il pranzo al tartufo (prenotazione non necessaria). Programma del pomeriggio: dalle 15 fiera di beneficenza a favore della locale parrocchia, dimostrazione delle discipline Agility Dog, Disc Dog, Tricks e molto altro; e poi sfilata canina aperta a tutti con premiazione a cura di Anonymous Dog, gara di escavazione tartufo bianco, intrattenimento in piazza con Marcello Cordovani (ospite il comico Graziano Salvadori). Senza dimenticare la rassegna enogastronomica con premiazione piatti al tartufo e la premiazione Tartufo d’oro 2024. Si chiude con la cena, dalle 19.30, sempre con tartufo, funghi e altre specialità. Per ulteriori info: 3313300829, balconevisieventi@gmail.com.
La conferenza stampa di presentazione dei due eventi si è tenuta nella mattinata di sabato 5 ottobre sulla terrazza del Ristorante Mirador. Erano presenti: Paolo Nacci (presidente Us Balconevisi), Sauro Susini (presidente Balconevisi Eventi), Azzurra Gronchi (presidente Fondazione SMP), Gabriella Tessieri (direttore organizzativo Fondazione SMP), Sandro Saccuti (consigliere Fondazione SMP), Azzurra Bonaccorsi (vicesindaca Comune San Miniato), Alessio Gemignani (commerciante tartufi), Luca Fontanelli (commerciante tartufi), Massimo Tofanelli (consigliere Associazione Tartufai delle colline sanminiatesi)
LE DICHIARAZIONI:
Paolo Nacci: “Il Palio del Papero e la Sagra del tartufo bianco e del fungo sono due eventi che celebrano le nostre tradizioni. Da quest’anno per il Palio saremo affiancati da una nuova associazione che si chiama Balconevisi Eventi e che mette in campo un nutrito gruppo di giovani”
Sauro Susini: “Affiancheremo l’Us Balconevisi per il Palio del Papero e anche in altre iniziative future. Il nostro Palio è una manifestazione che mette al centro bambini e famiglie, rievocando una vecchia e sentita tradizione”
Luca Fontanelli: “Fino a 10 giorni fa abbiamo avuto un clima perfetto ma il tartufo di quest’anno è comunque già buono. E qui a Balconevisi siamo proprio al centro della filiera corta di questo tesoro”.
Alessio Gemignani: “Si prospetta una stagione buona, i presupposti ci sono. Al momento il costo al chilo oscilla fra i 1500 e i 2500 euro (per gli esemplari più grandi)”.
Azzurra Gronchi: “Quest’anno Balconevisi sarà al centro della Mostra Mercato perché ricorrono i 70 anni dal ritrovamento del tartufo più grande del mondo, che fu scovato da Arturo Gallerini detto “Il Bego” col suo cane Parigi proprio in questi boschi; di questo esemplare unico esiste una riproduzione al Museo del Tartufo, struttura che vogliamo sia punto d’attrazione per turisti dall’Italia e dall’estero”.
Azzurra Bonaccorsi: “La gente di Balconevisi lavora per tenere vivo questo territorio ed è un vero valore aggiunto. Questa è la festa più longeva dopo la Mostra Mercato, che va sostenuta e aiutata. Il Palio del Papero invece è molto sentito ed è bello il coinvolgimento dei bambini”
Massimo Tofanelli: “Il nostro tartufo è un arricchimento per tutto il territorio delle colline sanminiatesi, anche grazie al lavoro volontario delle persone che organizzano iniziative di valorizzazione come queste”
Fonte: UFFICIO STAMPA FONDAZIONE SMP
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