Approvato odg del Pd su Ius Scholae, Barsottini: "Superare cultura del diverso. Cdx vota contro e perde occasione"

Fabio Barsottini

Ieri sera durante la seduta del consiglio comunale di Empoli è stato approvato l’ordine del giorno sullo Ius scholae del Partito democratico, presentato in aula dal Consigliere comunale Gianni Bagnoli, per sollecitare il Parlamento ad approvare il riconoscimento della cittadinanza italiana almeno a coloro che hanno concluso un ciclo di studi.

«Ci sono tante persone e moltissimi ragazzi che vivono la nostra città ma che non vengono considerati empolesi come gli altri -ha detto Bagnoli durante il suo intervento-. Pensiamo che lo Ius scholae non sia punto di arrivo, ma il primo, indispensabile e concretamente realizzabile punto di partenza, che compatta l’intero campo progressista e che negli scorsi mesi ha trovato aperture anche nell’area di governo».

L’atto è stato votato da tutti i gruppi ad eccezione del gruppo di Lega-Fratelli d’Italia-Forza Italia – Empoli del Fare:«La destra ha perso l’ennesima occasione di riconoscere un diritto sacrosanto» afferma Fabio Barsottini, segretario del Pd di Empoli, che la settimana scorsa, insieme a Maurizio Cei, membro della segreteria dem, durante la conferenza di presentazione di questo atto aveva auspicato un voto unanime.

«Nel nostro Paese c’è bisogno di superare la cultura del diverso perché genera paura, intolleranza e indifferenza ingiustificabili. Che lo Ius Scholae diventi un diritto. Empoli si dimostra sempre attenta all’inclusione e alla convivenza tra i popoli. Speravamo a un sostegno anche da parte della destra, non è stato così, ma noi continueremo a promuovere la dignità e diritti delle persone» dicono all’unisono Barsottini e Cei, che aggiungono: «Benissimo anche la proposta del Sindaco, approvata dal Consiglio comunale, di riconoscere la cittadinanza onoraria ai giovani empolesi che frequentano le scuole cittadine».

Fonte: Pd Empolese Valdelsa



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