L’associazione Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità Odv organizza la “Festa del Sarello” nell’ambito del progetto “L’arte delle erbe palustri” sostenuto da Fondazione Caript attraverso il bando “Sviluppo e cultura” 2024. Il progetto, realizzato anche con il contributo dei Comuni di Larciano e Altopascio, coinvolge altri partner del territorio: l’Associazione Intrecci Onlus, l’Associazione Live Better – Vivi Meglio APS e la Fattoria didattica La Stella di Lara. La raccolta e lavorazione delle erbe palustri come la “cannella”, la “sala” e il “sarello” per realizzare manufatti di uso quotidiano e familiare ha rappresentato per secoli una delle attività tradizionali del Padule di Fucecchio e del Lago di Sibolla, costituendo una parte significativa dell’economia locale fino a circa la metà del secolo scorso.
Il progetto si pone il duplice obiettivo di conservare e divulgare le conoscenze e le abilità legate alla tradizione della lavorazione delle erbe palustri e di dare avvio ad una piccola attività di raccolta e lavorazione nelle aree protette del Padule di Fucecchio e del Lago di Sibolla, promuovendo la partecipazione delle comunità locali. La raccolta regolare delle erbe palustri nel Padule di Fucecchio e nel Lago di Sibolla, offre anche l’opportunità di limitare il diffondersi di piante infestanti alloctone consentendo di mantenere l’equilibrio naturale degli habitat. Dopo il corso di intreccio e la raccolta delle erbe con i volontari, il progetto prevede anche una “Festa del Sarello” con dimostrazioni di lavorazione delle erbe palustri ed esposizione di manufatti realizzati nell’ambito del progetto.
La Festa si articola in due date ad Altopascio il 29 settembre e Larciano il 13 ottobre, in ambedue i casi dalle 15 alle 19; il primo evento si terrà presso la Mediateca di Piazza Ospitalieri e nella piazza antistante. In programma per tutto il pomeriggio la realizzazione di trecce e cordini e dimostrazioni di impagliatura della sedia e del fiasco, con le ragazze e i ragazzi dell’Associazione Intrecci Onlus e i partecipanti al corso sulle erbe palustri. Alle 16 ci sarà un momento di presentazione al pubblico delle attività svolte nell’ambito del progetto “L’arte delle erbe palustri”, alla presenza dei rappresentanti della Fondazione Caript e di tutte le associazioni partecipanti. Alle 17 ci si sposta in piazza con musica dal vivo della tradizione popolare, per ballare insieme quadriglie, manfrine e tarantelle; a cura dell’Associazione Culturale Taranta e dei suonatori di organetto del Gruppo Trallallero. L’evento sarà preceduto (ore 9,30-11,30), da una visita con una Guida Ambientale ed una esperta etnobotanica di Intrecci alla scoperta delle peculiarità naturalistiche del Lago di Sibolla e delle attività tradizionali di raccolta (max 25 partecipanti).
L’ingresso alla Festa del Sarello è libero, ma per la visita guidata etnobotanica a Sibolla è obbligatoria la prenotazione: informazioni presso gli Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità, tel. 370/3695621, email amicidelpaduledifucecchio@gmail.com.
Fonte: Amici del Padule di Fucecchio per la biodiversità
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