Tornano gli appuntamenti dedicati ai giovani under 30, realizzati grazie alla collaborazione tra Unicoop Firenze e il Maggio Musicale Fiorentino, per assistere gratuitamente alle prove generali delle grandi opere liriche. Il prossimo appuntamento è martedì 17 settembre alle ore 20, con “La Cenerentola” di Gioachino Rossini. Un’occasione speciale per scoprire la celebre, gioiosa e divertente opera, nel fiabesco e fresco allestimento della regista Manu Lalli con un brillantissimo cast di cantanti capitanati da Teresa Iervolino nella parte di Angelina, per l’appunto la Cenerentola. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio, il maestro Gianluca Capuano. I posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione al link coopfi.info/under30
L’opera
La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo, è il dramma giocoso in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti, che debuttò al Teatro Valle di Roma il 25 gennaio 1817. Da poco reduce dal successo del Barbiere di Siviglia, Rossini fu incaricato dall’impresario del Valle di scrivere un’opera buffa per la stagione di carnevale 1817. Dopo aver valutato e scartato numerosi soggetti, il compositore accettò volentieri la proposta di Ferretti di mettere in musica la nota fiaba di Cenerentola. Nel libretto della Cenerentola di Rossini vi sono alcune modifiche rispetto alla favola di Perrault tra cui l’assenza di elementi magici a favore di elementi comici e realistici. La matrigna, ad esempio, è sostituita dal patrigno Don Magnifico, nobile squattrinato che ha sperperato il patrimonio della figliastra Angelina, detta Cenerentola, la fata madrina è rimpiazzata da Alidoro, il saggio precettore di Don Ramiro che aiuterà la protagonista a coronare il suo sogno d’amore, mentre in luogo della famosa scarpetta di cristallo compare un braccialetto. Sono assenti del tutto poi i topolini trasformati in cavalli e cocchieri nonché la zucca che diventa carrozza. Tra i personaggi, oltre alla dolce Angelina e al principe Don Ramiro, figurano le bisbetiche e altezzose sorellastre Clorinda e Tisbe, che insieme al patrigno tiranneggiano Angelina, e Dandini, il servitore di Don Ramiro che nel primo atto opera uno scambio di identità con il principe per testare il reale interesse delle figlie di Don Magnifico. La Cenerentola fu scritta in tutta velocità tanto dal librettista quanto dal compositore, che in poco più di venti giorni firmò la sua ultima opera buffa dando l’ennesima prova del suo talento teatrale. Nella Cenerentola Rossini ci regala momenti di pura poesia, come nelle arie di Angelina e nei duetti con Don Ramiro, e altri di irresistibile ilarità e verve ironica: ne sono esempio perfetto i concertati finali, geniali e spassosissimi meccanismi a orologeria di cui il Pesarese fu maestro indiscusso.
Come ritirare il biglietto
La prenotazione è riservata ai giovani tra 18 e 29 anni. Il biglietto deve essere ritirato presso la biglietteria del Teatro nei giorni indicati nell’apposita pagina del sito: www.maggiofiorentino.com/informazioni-3/
Si può effettuare il ritiro anche il giorno dell’evento, presentandosi entro e non oltre 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Maggiori info sull’opera su: maggiofiorentino.com/events/la-cenerentola-2024
Fonte: Ufficio Stampa
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