Expo Chianti Classico, taglio del nastro con il primo cittadino emerito dell’edizione 2024

Il sindaco Paolo Sottani: “il Comune e il Consorzio si sono sostenuti reciprocamente portando avanti progetti, visioni, idee condivise che hanno coinvolto tutto il territorio rafforzando la rete tra istituzioni e attività economiche e produttive”


Consorzio Vino Chianti Classico proclamato in terra grevigiana “cittadino emerito”. Parte dall'importante realtà che riunisce sotto il proprio nome 500 soci, attività produttive agricole di area fiorentina e senese, dedite alla produzione di vino Chianti Classico, brand celebre che simboleggia l'eccellenza italiana nel mondo, il ciclo di cerimonie per il conferimento del premio istituzionale che il Comune di Greve in Chianti consegnerà a cittadini e associazioni virtuosi con l’obiettivo di evidenziare il loro impegno teso alla crescita culturale, sociale ed economica di Greve in Chianti.

“Il riconoscimento istituzionale – commenta il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani - si lega quest’anno in modo particolare a coloro, persone singole, famiglie e realtà associative, che hanno segnato e contraddistinto il percorso di affermazione nel mondo del territorio chiantigiano e della sua lunga storia ricca di identità, tradizioni, valori di comunità e relazioni internazionali”. Domani, sabato 7 settembre alle ore 17, la cerimonia del premio di cittadino emerito proseguirà con il conferimento del riconoscimento ad Ambrogio Folonari, alla famiglia Capponi e a Luigi Cappellini, presidente della Fondazione Giovanni da Verrazzano.

Il primo riconoscimento è stato assegnato qualche ora fa, in apertura della cinquantaduesima edizione dell’Expo Chianti Classico, al Consorzio Vino Chianti Classico, che quest’anno compie un anniversario speciale: i cento anni dalla sua fondazione. L’amministrazione comunale ha voluto celebrare il Consorzio, rappresentato dal suo presidente Giovanni Manetti, con la scopertura di una targa in pietra in cui è scolpita l’immagine del Gallo Nero apposta sulla facciata del Palazzo del Fiorino e la consegna di un bassorilievo in bronzo, realizzato artigianalmente dal maestro orafo Mauro Bandinelli, raffigurante il quadro di Giorgio Vasari “Allegoria del Chianti” (1563-1565). A fare da cornice al taglio del nastro alla rassegna vitivinicola anche una maxitorta che ha sancito i festeggiamenti del secolare compleanno del Consorzio, offerta a tutti i partecipanti.

“Cuore dell’iniziativa, che per seguire un dolce rituale incastoniamo nel programma dell’Expo, è la narrazione - precisa l’assessore al Turismo Giulio Saturnini - di un territorio secolare, consapevole e rispettoso delle proprie radici, che riconosce il lavoro, costante, intuitivo, rivolto al passato ma anche al futuro, di coloro che amano il luogo in cui abitano e si adoperano, ognuno nel proprio ambito, per continuare ad accrescere il pregio e la qualità delle eccellenze del Chianti Classico, a realizzare progetti, percorsi, attività nella valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale, produttivo ed economico legato al mondo del vino, punto di forza del nostro territorio”.

Nel commentare il conferimento di cittadino emerito al Consorzio il sindaco Paolo Sottani ha dichiarato: “Mi piace ricordare il percorso che abbiamo condiviso in tanti anni. Consapevoli del privilegio di sviluppare una sinergia che ha la sua culla in un angolo di Toscana strategico, tra due celebri poli d'arte e cultura, Firenze e Siena, grazie all'impegno dei presidenti che alternativamente ne hanno guidato il timone, il Comune di Greve in Chianti e il Consorzio si sono sostenuti reciprocamente portando avanti progetti, visioni, idee comuni che hanno coinvolto tutto il territorio rafforzando la rete tra istituzioni e attività economiche e produttive”.

Fonte: Ufficio Stampa

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