Caso Boccia-Sangiuliano, Rimi (PD): "Ministro della Cultura inadeguato, si dimetta"

Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura nel governo Meloni

"Sangiuliano continua a dimostrare di essere del tutto inadeguato a ricoprire il ruolo di Ministro della Cultura: l'affaire Boccia è solo la punta dell'iceberg dei danni che sta infliggendo al settore culturale. Nel caso più recente, ha rivelato una grave mancanza di trasparenza e di rispetto per le istituzioni: ha mentito più volte, affermando che Boccia non avesse accesso a documenti riservati, che nessun fondo pubblico fosse stato speso per le sue trasferte e che non ci fossero contatti con il suo staff. Tutto smentito dai fatti. E invece di chiarire in Parlamento, come richiesto in un Paese civile, ha preferito difendersi con venti minuti di intervista televisiva al Tg1 senza contraddittorio”, ha commentato la responsabile cultura del PD Toscana Laura Rimi.

“La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rifiutando di accettare le dimissioni del Ministro, sta coprendo un comportamento che danneggia irreparabilmente la credibilità del Ministero della Cultura, già compromesso dagli strafalcioni e dalle gaffe di questi anni di lavoro. Il suo operato inoltre ha visto le poltrone del Ministero moltiplicarsi, la burocrazia aumentare e l’autonomia dei musei venir meno, con temi e curatori imposti senza rispetto per la libertà artistica. Le sue scelte non rispondono alle esigenze del mondo della cultura ormai allo stremo: il cinema e l'audiovisivo sono in ginocchio per il blocco del tax credit, il codice dello spettacolo è stato rinviato, le librerie e l'editoria sono state abbandonate. Sangiuliano ha dimostrato incompetenza e mancanza di visione. È il momento che faccia un passo indietro, per il bene del nostro patrimonio culturale", ha concluso.



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