Il Palio del 'Diotto' di Scarperia torna ogni anno l’8 settembre e vede gareggiare i rioni del paese per l’assegnazione del Palio, che vuole ricordare l’investitura del Vicario. I quattro rioni finalisti omaggeranno il Vicario entrante, accompagnato dai Cortei storici di Scarperia e di Firenze, misurandosi su cinque giochi di gagliardia: il lancio dei coltelli, anche detti ferri taglienti, oggi prodotti di alto artigianato; la corsa sui mattoni; il tiro alla fune; la corsa nelle bigonce; il palo della cuccagna.
Questo, per Scarperia, è l’evento più importante dell’anno e vede coinvolte, tra giocatori e figuranti, circa 300 persone di tutte le età, creando un grande senso di comunità. Intorno a questo, Scarperia rimane in festa dall’ultima settimana di agosto alla prima meta di settembre con molti eventi correlati al “Diotto”, che contribuiscono a creare l’atmosfera giusta per entrare nel vivo del Palio, dei quali se ne ricorda uno in particolare, le giornate rinascimentali del 31 agosto e del primo settembre, due giorni immersi nel primo Rinascimento Fiorentino con spettacoli, dame e cavalieri, sbandieratori, musici, giochi di gagliardia, giullari, osterie e taverne, dove sarà possibile gustare per turisti e cittadini i prodotti tipici del territorio.
Il Palio del Diotto 2024 è stato presentato oggi a Firenze, nel Media Center ‘Sassoli’ di palazzo del Pegaso. “Il Palio vede la partecipazione diretta del Comune per la realizzazione delle varie iniziative – ha detto Marta Cappelli, assessora alla cultura del Comune di Scarperia San Piero – e ogni volta si crea una grande emozione. Abbiamo deciso di rendere l’evento più istituzionale e verranno consegnati ai neo diciottenni una copia della costituzione. L’8 settembre ci sarà la presentazione del palio dipinto dall’artista Cristina Francini, che la sera verrà poi consegnato alla contrada vincitrice. Alla presentazione del palio, seguirà la messa coi figuranti e poi l’arrivo nella piazza centrale con il corteo storico e i giochi del palio.”
“Una manifestazione che nasce con il nostro coordinamento e grazie all’impegno di tutti – ha aggiunto Maurizio Mugnai, della Pro Loco di Scarperia - con un grande apporto che arriva dal mondo del volontariato".
“È un pezzo di storia della Toscana e una tradizione che continua – così Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale della Toscana – che racconta un territorio unico come quello di Scarperia. Rivolgo un ringraziamento sincero agli organizzatori, alla Pro Loco, all’amministrazione comunale che consentono di realizzare questa iniziativa che attrae turisti da tutta Italia e consolida le radici culturali e la tradizione di questo bellissimo angolo della nostra regione".
“Si tratta di un evento atteso tutto l’anno, che vede la fase di preparazione iniziare già nel mese di maggio – ha sottolineato la consigliera regionale, Fiammetta Capirossi – e che riesce a coinvolgere tutta la città, dai giovani alle persone anziane".
Fonte: Ufficio Stampa
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