In vacanza a Lucca, ricoverato al San Luca. Torna in UK e scrive all'ospedale: "Grazie"

Parole di elogio nei confronti della sanità lucchese e in particolare per la struttura di Pneumologia dell’ospedale “San Luca” arrivano direttamente dal Regno Unito, da dove un uomo ha scritto alla responsabile del reparto, Barbara Canari Venturi, per segnalare i trattamenti di qualità ricevuti da parte del personale sanitario lucchese.

Il cittadino britannico, in vacanza a Lucca in questo periodo estivo, è infatti stato preso in carico al “San Luca” per una problematica di salute, che è stata risolta brillantemente, con indicazioni chiare su come proseguire la cura dopo la dimissione.

Nella lettera dice alla dottoressa Canari Venturi di voler ringraziare sentitamente lei e tutti i suoi colleghi e collaboratori per le eccellenti cure assicurate dalla struttura di Pneumologia del “San Luca”.

Sottolinea in particolare che il trattamento medico ricevuto dalla dottoressa Giulia Lenzini è stato completo e attento, con procedure di alto livello e in continuità con le terapie che gli erano state garantite in anni precedenti in ospedali del Regno Unito per un problema dello stesso tipo.

Nella nota il paziente evidenzia che gli sono stati effettuati o prescritti tutti gli esami necessari e che il “pacchetto” di farmaci e informazioni ricevuto alla dimissione è stato anch’esso completo e rassicurante.

L’uomo si complimenta poi per la moderna architettura dell’ospedale di Lucca, con corridoi e ascensori per il collegamento tra i vari settori che permettono trasporti veloci per i trattamenti.

Dice anche che tutto il personale è stato, in maniera costante, molto competente e cordiale. Nei suoi giorni di ricovero al “San Luca” ha inoltre potuto osservare un’eccezionale attenzione alla pulizia e una somministrazione di pasti vari e appropriati.

Il cittadino britannico ringrazia ancora di tutto ed evidenzia anche la bellezza di Lucca e dei suoi eventi (citando in particolare la mostra su “Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca” in corso fino al 29 settembre 2024 nei locali dell'ex Cavallerizza).

“Queste parole arrivate dalla Gran Bretagna – evidenziano la responsabile della Pneumologia Barbara Canari Venturi e il direttore dell’ospedale di Lucca Spartaco Mencaroni – ci hanno colpito e hanno profondamente toccato i nostri operatori e le nostre operatrici, come persone e come operatori sanitari. Come avviene quotidianamente al San Luca, il personale ha confermato anche in questo caso di lavorare con disponibilità, competenza e professionalità. Da questa storia emerge in particolare l'importanza di esami appropriati, diagnosi rapide e terapie adeguate, ma anche la rilevanza della relazione tra sanitario e paziente.

Gli operatori che hanno prestato a questa persona le cure del caso hanno quindi dimostrato una volta di più la loro professionalità e umanità.

Ci preme inoltre evidenziare come in questa situazione, come avviene regolarmente, si sia lavorato di squadra, con una stretta collaborazione tra i professionisti, che ringraziamo tutti. Questo ha permesso di garantire in maniera tempestiva una presa in carico, una diagnosi e una terapia adeguate alle esigenze della persona.

Ci fa poi piacere che in questa bella lettera proveniente da oltremanica si facciano i complimenti anche all’efficienza dell’ospedale, alla sua pulizia e alla fornitura del pasto ospedaliero”.

 

“Nel corso della recente celebrazione del decennale del San Luca - chiudono Canari Venturi e Mencaroni - abbiamo tra l’altro ribadito quanto le caratteristiche strutturali e l’efficienza dell’ospedale possano essere importanti anche per costruire servizi territoriali e integrati di qualità”.

Fonte: Azienda Usl Toscana nord ovest - Ufficio stampa

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