Idee in Comune, il testimone passa a Vanessa Divito

In questi giorni sta avvenendo il passaggio del testimone tra le fila del gruppo Idee in Comune. Il consigliere Michael Cantarella ha lasciato e al suo posto ci sarà Vanessa Divito tra i banchi della minoranza in Consiglio a Montopoli per "portare proposte e istanze all’interno delle commissioni e nelle sedute del consiglio Comunale nella continuità di un progetto in cui molti hanno creduto". Assieme a Divito un gruppo che col suo consiglio di coordinamento e la sua presidentezza - Roberta Salvadori - "faranno da supporto e spalla ai lavori che attendono le minoranze".

"Ai cittadini che hanno creduto in noi – afferma Divito – dico che ci sarò, sempre disponibile con spirito di servizio a portare le loro istanze per perseguire il bene comune, correggere e vigilare sulle buone pratiche che questa amministarzione dovrà iniziare a realizzare". Di seguito il comunicato di Idee in Comune.

"Finito il periodo estivo e la concentrazione dell’amministarzione comunale pressoché solo sulle feste, è arrivato il momento di mettersi a lavorare seriamente anche sullo sviluppo e sui problemi, che non sono pochi a Montopoli, a partire dalla sicurezza, dagli atti vandalici in netto aumento, alla gestione del patrimonio comunale, alla mancanza di un documento di programmazione politica, che nel Luglio scorso questa giunta ha ritenuto superfluo, alla trascuratezza del tema sicurezza per la discarica delle Conche, al totale abbandono dei luoghi e il decoro basti vedere la zona di San Romano fino ad arrivare al mancato avvio dei lavori per la scuola di Angelica promessi in campagna elettorale e al netto ritardo dell’apertura di quella di Marti seppur passata per solenne notizia, e l’impostazione di una politica comprensoriale, di cui si è fatto un gran parlare ma non non ci sono grandi manovre da parte di questi amministratori nonostante i gravi problemi economici che affliggono il l’intero sistema produttivo comprensoriale senza parlare di una recentissima sentenza pubblicata dal TAR contro il Comune di Montopoli sul tema dell’abbandono di rifiuti per un grosso accumulo di rifiuti (640000 kg) in un magazzino della nostra zona industriale di cui nessuno parla e che se tutto va bene, per bonificare e sanare un illecito amministrativo richiederà circa 8-900 mila euro. Su questo e molto altro si impegnerà la minoranza. Insomma, dicono da Idee in Comune, al di là delle strumentalizzazioni che da ieri si vedono qua e là sui social, peraltro ben presto smentite dalla stessa compagine dei like, dato che dalle file del PD, dopo essersi indignati per una dimissione da carica elettiva obbligata da motivi lavorativi, ne hanno fatte altre due solo per giochi di palazzo, adesso la “ricreazione” è finita ed è ora di mettersi a lavorare seriamente. Si faccia una comunicazione politica responsabile anche se una parte della comunità può essere attratta dall’arte del comunicare selettivamaente. Questa non è politica seria sia nel rispetto delle circa 2260 persone che hanno scelto questa maggioranza, sia nei confronti delle altre più di 3400 persone che non li hanno scelti. Idee in comune c’è, e chiederà conto e ragione delle linee di scelta nei termini del buoni procedimenti amministrativi, della trasparenza e della economicità degli interventi in ordine prioritario per il bene della collettività con una apertura alle altre forze di minoranza e con l’augurio di poter trovare sinergie di lavoro".

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