Ex Vitrum, uno degli undici punti delle linee programmatiche esposte dal sindaco di Empoli Alessio Mantellassi durante la seconda seduta del Consiglio comunale che si è svolto nei giorni scorsi. Una delle aree industriali su cui anche l’amministrazione precedente guidata da Brenda Barnini ha messo attenzione e impegno per arrivare alla adeguata riqualificazione. E oggi è cominciato l’abbattimento del muro perimetrale dell’area, alla presenza del sindaco Mantellassi, dell’architetto e progettista dei lavori, Fabio Alderotti, dell'imprenditore Giovanni Nigro della Nigro & C. Costruzioni S.r.l. e di Alessandro Annunziati, dirigente delle Politiche territoriali del Comune di Empoli.
Il muro, risalente all'antica costruzione di inizio '900, sarà abbattuto in tutto il perimetro di via Tripoli, via Giovanni da Empoli, via Curtatone e Montanara e via Bettino Ricasoli. La bonifica di terreni in cui erano presenti idrocarburi, iniziata nel 2019, ha richiesto più tempo del previsto, ma adesso è definitivamente conclusa per cui il passo successivo è stato quello di oggi. Il cronoprogramma prevede ora la sostituzione del muro con delle barriere new-jersey con al di sopra dei pannelli per delimitare e impedire l'accesso all'area. All'interno del cantiere partiranno i lavori veri e propri con la rimozione dei cumuli di macerie e gli scavi per la realizzazione dei piani interrati a seguire, con tutta probabilità da inizio autunno.
"Quando sentiamo parlare di passi avanti per la ex Vitrum, non dobbiamo far altro che gioire - ha sottolineato il sindaco -. Quella dove siamo ora era un'area industriale nel cuore della città, questa vetreria ha rappresentato la tradizione e la vocazione produttiva di Empoli. Poi però il sito era diventato un problema, per decoro e questioni di sicurezza. La proprietà ha portato avanti con pervicacia questo percorso di riqualificazione, su un progetto approvato nel 2013. È stata una vicenda lunga e travagliata, ma con l'abbattimento del muro oggi parte finalmente il progetto. La creazione di una nuova area residenziale è un intervento che migliora la qualità dell'area, la rende più attrattiva, crea stalli per la sosta e aree verdi. Ringrazio le amministrazioni precedenti, i tecnici, i progettisti e chi è coinvolto in questo maxi-progetto e gli faccio i migliori auguri di buon lavoro".
PROGETTO – Il progetto di recupero e riqualificazione dell’area, redatto dallo studio Alderotti di Empoli per la Vitrum Srl di Prato, prevede la progettazione di un nuovo isolato, che, oltre alle destinazioni residenziale e commerciale delle palazzine sui fronti strada, ha nel piano la realizzazione di una piazzetta interna: sono previsti circa 5.000 metri quadrati di residenze, a cui si aggiungono 1300 mq di spazi adibiti a direzionale e commerciale. Saranno realizzate 13 palazzine diverse tra loro, ma concettualmente simili, con impiantistica completamente indipendente. All'interno di queste saranno realizzati 52 appartamenti e 12 fondi a destinazione commerciale-direzionale. Saranno utilizzati tecniche e materiali di bioedilizia per realizzare una classe energetica elevata affinché possa essere garantito il contenimento dei consumi energetici. È previsto anche un parcheggio esterno pubblico (su via Ricasoli) da 39 posti e uno a disposizione dei condomini e degli esercenti, sotterraneo, da 100 posti. Il tempo di realizzazione è stimato nei 3 anni.
VITRUM – LA STORIA
Lo stabilimento della Vitrum, con ingresso da Via Bettino Ricasoli, sorge nel 1902. Nasce la Società Vetraria Empolese, addetta alla produzione di articoli d’uso comune detti “di bufferia toscana”. Nel 1913 diventa “Fabbrica di damigiane Del Vivo, Cinotti, Nannelli e Compagni S.n.c.” e nel 1915 prende il nome definitivo di VITRUM. Nel 1930 inizia la produzione di lastre da finestre, proseguendo produzione di bufferia toscana e di bottiglie. La Vitrum chiude nell’aprile del 1984.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa
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