Nuovo stadio Empoli, nasce il 'Comitato per Serravalle': "Siamo residenti e apolitici, vogliamo dire la nostra"

Lunedì scorso si è tenuta la presentazione del progetto del nuovo stadio Carlo Castellani di Empoli. Come persone, prima di riunirci in questo comitato, ci siamo trovati a discutere faccia a faccia di questo progetto. Senza ombra di dubbio, la sua realizzazione sarebbe un fiore all'occhiello per la nostra città. Il mondo sportivo attende da anni questo momento. Ma uno stadio non è 'solo' uno stadio, come abbiamo visto il progetto è fatto da tanti altri 'pezzi'. Come residenti del quartiere di Serravalle ci siamo chiesti come possiamo intervenire nel dibattito che si aprirà nelle prossime settimane, come ha affermato il sindaco di Empoli Mantellassi, per discutere di tutto quello che gravita intorno allo stadio.

Sono tanti i temi che devono essere affrontati alla luce del sole, senza accettare passivamente quel che è stato proposto. Nello specifico:
• l'ipotesi dell'albergo o dell'area verde;
• i parcheggi e la viabilità ;
• il mercato del giovedì;
• le società sportive come l'atletica che utilizzano lo stadio ancora oggi;
• il commercio (nel progetto sono previste oltre 20 botteghe e un superstore, vogliamo tutelare chi ha già un'attività in zona).

Per questo ci siamo riuniti come Comitato per Serravalle: siamo un comitato apolitico, nato con lo scopo di raccogliere le richieste dei residenti, chiedere correttivi sulle proposte più contrastanti e attivare un filo diretto con l'amministrazione comunale.

Proprio per questo ci rivolgiamo, oltre che alla stampa e alla cittadinanza, anche all'amministrazione comunale e al sindaco di Empoli per intavolare subito una discussione costruttiva sulla vicenda.

"Siamo già a 15 persone che hanno aderito a questo percorso. Ma ovviamente non basta: Siamo aperti a cittadini, associazioni sportive, associazioni di categoria e residenti. Contiamo di raccogliere molte adesioni perché vogliamo mantenere un approccio costruttivo in tutto il processo", ha dichiarato Claudio Del Rosso, tra i fondatori del “comitato”.