Renato Raimo all’Istituto Innocenti torna con il Green_Theatre di solidarietà

Renato Raimo, attore, regista e autore, diffonde il suo Green_Theatre da ormai 10 anni. Il suo è un progetto innovativo di intrattenimento educativo, che propone ad un pubblico eterogeneo, in un’atmosfera intima e di grande suggestione, pièce teatrali e spettacoli di arte varia. Sale di grandi palazzi, dimore storiche, cortili, giardini, boschi, offrono con i loro preziosi ambienti, scenografie e arredi naturali in un’ottica di “green” restituendo palcoscenici naturali dove artisti e pubblico vivono momenti intensi di arte e convivialità. Il G_T’è una filosofia di condivisione – sottolinea l’attore è un tempo lento: si arriva alla location prima dello spettacolo per una visita guidata, si gusta un aperitivo di accoglienza, si assiste allo spettacolo e si chiude la serata con un conviviale, la cena con gli artisti, ancora in costume, a condividere e commentare emozioni appena vissute, gustando cibi e vini del territorio, sodalizio di sensazioni tra storia e arte che appagano cuore, mente, anima e gusto. I giovani tornano a frequentare il “teatro” inteso come luogo di vita, senza sottrarli ai loro rituali conviviali. L’offerta artistica ha regole precise: si adatta alla scenografia naturale e coinvolge lo spettatore. La Firenze Metropolitana ha già accolto e sostenuto il progetto artistico di Raimo che nel 2022, nella prima edizione del Florence Metropolitan Green_Theatre, in cornici mozzafiato come Palazzo Medici Riccardi e Forte Belvedere.

L’occasione del 2 luglio 2024 riporta il Green_Theatre di solidarietà a Firenze, tra le storiche e accoglienti mura dell’Ospedale degli Innocenti. L’evento in collaborazione con Fondazione Istituto degli Innocenti Ets e Associazione Culturale Green_Theatre, porta in scena in scena “Spogliati nel Tempo”, uno spettacolo teatrale musicale nato da un’idea dell’attore e della pianista e compositrice Isabella Turso. Un suggestivo e intenso dialogo tra le arti, una riflessione leggera e profonda, sobria e passionale su come sia cambiato – nel tempo – l’Amore e il modo di dire “Ti Amo” da Mozart a …whatsapp! Il tutto raccontato attraverso i pensieri dell’uomo di oggi e le lettere dei grandi personaggi del passato, da Mozart a Frida Kahlo, restituite nei contenuti da Raimo e dal pianoforte di Turso per un viaggio letterario-musicale dai grandi classici a brani originali interpretati dalla pianista trentina.

Lo spettacolo già patrocinato dal Mibac nel 2018, anno europeo del patrimonio culturale, ha chiuso nello stesso anno la XVIII^ settimana della Lingua Italiana nel Mondo a Monaco e a Nizza.

“essere chiamati a valorizzare la tradizione italiana nel mondo con il nostro spettacolo – dichiara Renato Raimo - è un’opportunità che inorgoglisce e da conferma di scelte artistiche importanti, non sempre facili e per niente scontate. Spogliati nel Tempo e’ frutto di una ricerca nella tradizione letteraria, attualizzato da un tema che sensibilizza e avvicina età diverse: come e’ cambiato il modo di dire ti amo. Un viaggio dell’uomo alla scoperta continua di se stesso, e il pubblico coinvolto ne resta affascinato”.

Sono sempre stata attratta – ci dice Isabella Turso - dal connubio tra musica e parola e al totale coinvolgimento che inevitabilmente suscita nello spettatore. Non c’è compositore che non si sia prima o poi imbattuto nella bellezza della parola e viceversa. In “Spogliati nel Tempo” ho modo di ripercorrere l’evoluzione del linguaggio musicale, da Mozart ai giorni nostri, utilizzando anche mie composizioni originali, che indissolubilmente si legano ai grandi classici del passato, come porte temporali che accompagnano lo spettatore in un viaggio ricco di passione e seduzione”.

L’evento, che ha già registrato il tutto esaurito, si annovera, come da tradizione, tra gli eventi più attesi dell’estate fiorentina.

Fonte: Ufficio Stampa Associazione Green_Theatre

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