Va in pensione Bruno Novi, per tutti "Bubi", che in forza al Comune di Calci dal 1986 come operaio si è presto rivelato un pilastro sicuro e imprescindibile per l'amministrazione comunale e per l'intera comunità della Valgraziosa. Perché in 38 anni di onorato servizio Bruno Novi è sempre stato pronto a intervenire e mai si è tirato indietro, tanto di fronte ai lavori più difficili quanto agli orari più improbabili, passando con versatilità dall'arte nella guida della ruspa all'indossare i "panni buoni", per portare il labaro del Comune in occasione delle cerimonie ufficiali. Per questo l'amministrazione comunale lo ha voluto salutare e ringraziare con un encomio ufficiale, durante la seduta del consiglio comunale di giovedì scorso. In un momento non privo di commozione, anche alla presenza di numerosi dipendenti comunali, il sindaco Massimiliano Ghimenti gli ha consegnato una pergamena e la medaglia ufficiale del Comune.
"Grazie di tutto quello che hai fatto per la nostra Comunità, 'Bubi'!" ha commentato il primo cittadino, che poi ha spiegato: "Nel corso della seduta di insediamento del nuovo Consiglio Comunale ho voluto conferire l'encomio ufficiale, deliberato dalla Giunta comunale, al nostro capo operaio, giunto al meritatissimo traguardo della pensione, perché volevo che il premio fosse consegnato nella sala e davanti all'assemblea che rappresentano tutta la Comunità. Personalmente, non potrò mai dimenticare le tante situazioni affrontate insieme, la costante presenza, le telefonate agli orari più improbabili (molte delle quali erano cosi: 'Bruno, mi hanno segnalato questo problema', e lui rispondeva: 'Tranquillo, sono già qui!'), e contemporaneamente l'immancabile disponibilità".
Così recita l'encomio:
Il sindaco intende lodarLa per il grande contributo prestato, per tantissimi anni, al servizio della nostra comunità, e per il costante impegno mostrato sul lavoro, sia in tempi "ordinari" che durante qualsiasi tipologia di emergenza e difficoltà.
La Sua serietà e dedizione al lavoro, la Sua disponibilità ben oltre l’orario di servizio, le Sue capacità tecniche ed operative sono da esempio per tutti noi dell’amministrazione e per la cittadinanza.
Le riconosciamo espressamente le doti professionali di competenza e rigore, che si aggiungono alle qualità umane di affidabilità e cortesia e che rendono straordinaria l’attività di pubblico dipendente quotidianamente prestata per il nostro Ente in un clima di collaborazione e condivisione per tutta la nostra collettività. Grazie di cuore.
"Da Sindaco - ha aggiunto Ghimenti -, il pensiero di non averlo più "in forza" al Comune, dal 1 Luglio, mi preoccupa, perché io non conosco un Comune senza Bruno. Sarà certamente un fatto col quale dovremo fare i conti e per questo serviranno, a tutti (amministratori e cittadini), un po' di tempo e di pazienza. Ma adesso era doveroso e necessario pensare solo a ringraziarlo, di cuore, per quanto ha fatto, in situazioni "ordinarie" e durante qualsiasi tipologia di emergenza o difficoltà, a servizio di tutti i calcesani. Grazie davvero Bruno. Sono certo che il tuo esempio sia stato e sarà di stimolo per tutti noi dell'amministrazione e per tutta la nostra comunità, per poter ricercare, tutti insieme, il bene comune, con generosità, impegno e competenza".
Guido Bini
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