Allo Scotto si celebrano i 700 anni dalla morte di Marco Polo

Ultimo appuntamento al Pisa Scotto Festival con Marco Polo e i grandi viaggi. La rassegna chiude la sua quarta edizione con la celebrazione di un ultimo anniversario. Nel 2024 ricorrono, infatti, 700 anni dalla morte di Marco Polo che, con il suo celeberrimo “Milione” ha ispirato artisti e illustratori, dalle miniature medievali alle trasposizioni cinematografiche. Un altro personaggio che indiscutibilmente si lega alla nostra città grazie al suo incontro con Rustichello da Pisa che trascrisse le memorie del viaggiatore veneziano nelle prigioni di Genova.

L’appuntamento è in programma giovedì 27 giugno (ore 18.00). A moderare l’incontro la giornalista e direttrice artistica del Festival, Francesca Petrucci, e la giornalista Elisa Bani.

Le parole di Rustichello risuoneranno nella voce vibrante di Federico Meini, conservatore in beni culturali, guida turistica, teatrante per passione da moltissimi anni, oggi con l’associazione Attiesse, Teatro Spettacolo di Vecchiano. Un altro spettacolo calca le scene dei teatri in questa stagione per celebrare Marco Polo. Si tratta di “La Cella di Seta. Io e Marco Polo”, una coproduzione Teatro Boxer e Ippogrifo Produzioni. A parlarne sarà il narratore Francesco Gerardi.

Sempre per parlare di viaggio sarà sul palco Michele Bini, motoviaggiatore e blogger. Professionista pisano, classe ‘78, convive da sempre con la passione delle ruote. Nel settembre del 2003 acquista la sua prima moto, una Suzuki Bandit 600 e da quel momento è iniziato il suo viaggio nel mondo sulle due ruote: in 20 anni, con le sue due moto, ha percorso oltre 200.000,00 km toccando 3 continenti (Europa, Americhe e Africa) visitando ad oggi 35 stati. Allieterà la serata Alain Mini, musicista pisano di 38 anni, con la sua chitarra.

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa



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