Ex calciante pestato al ristorante, gravi ferite per un 54enne

Lite violenta tra calcianti, protagonista, ancora una volta, l’ex calciante dei Bianchi Rolando Scarpellini. L'uomo, 54 anni, squalificato nel 2016, ha alle spalle una lunga serie di condanne e accuse per violenze di varia natura. Lo scorso dicembre era nuovamente finito in carcere dopo aver sfigurato al volto un uomo dopo una discussione. L'ultima rissa risale a venerdì sera, in zona Oltrarno. Scarpellini, nonostante avesse l’obbligo di dimora nelle ore serali, incontra altri ex calcianti degli Azzurri, forse cinque, ad un ristorante che stavano cenando con mogli e figli. Inizia un diverbio che si trasforma in rissa. Scarpellini ha la peggio, viene preso a calci e finisce a terra privo di sensi mentre gli altri continuano a colpirlo. All'arrivo della polizia lo trovano ancora lì, mentre l'latro uomo era fuggito via. Il 54enne è stato portato in ospedale dove gli hanno diagnosticato la frattura di tre costole, tre vertebre e un ematoma alla testa. La polizia ha anche trovato nelle vicinanze un coltello a serramanico, forse appartenente proprio a Scarpellini. Il gruppetto di calcianti degli Azzurri sarebbe stato identificato e i componenti rischiano l'accusa di lesioni aggravate. La polizia sta ricostruendo l'accaduto, anche con l'ausilio delle telecamere.

Scarpellini, come accennato, non è nuovo a questo tipo di fatti. Nel 1999 fu arrestato per tentato omicidio dopo un agguato ad un altro calciante. Il 54enne più volte entra ed esce dal carcere.  Nel 2018 minaccia con una pistola la collega della sua compagna, facendo scattare una vera e propria caccia all'uomo nel quartiere Isolotto. L'anno successivo è nuovamente in cella per  aver minacciato una donna nonostante fosse ai domiciliari. Nel 2021, evade più volte dai domiciliari con episodi violenti: a febbraio minacciò una coppia che stava tornando a casa  e danneggiò la vetrata di un portone di un condominio, a marzo aggredì e minacciò un uomo di origini africane in fila alle poste.

 



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