Quando la musica, contemplata in tutta la sua eterogeneità, dalla classica alla contemporanea, incontra la cultura dei diritti, l’impegno per la sostenibilità, la responsabilità civica verso un mondo migliore che metta al centro il dialogo e la fratellanza nasce il Festival per l’Ambiente e l’Incontro tra i Popoli di Barberino Tavarnelle. O meglio rinasce, per la trentacinquesima volta. Sul palcoscenico naturale di Tignano, uno di quelli che riporta indietro nel tempo, borgo di antiche origini immerso tra le colline del Chianti Classico, nel comune di Barberino Tavarnelle. La luna si prepara a illuminare le notti del borgo, la campana della chiesetta che si affaccia sulla piazzetta, così come il pozzo che campeggia al centro del castello, circondato da archi e architetture medievali, tornano a riecheggiare note, pensieri, parole per una riflessione collettiva che anche quest’anno mira a stimolare e promuovere una raffinata lente di ingrandimento culturale su temi e questioni contemporanee.
Da sabato 22 giugno uno degli appuntamenti più rilevanti dell’estate toscana, caratterizzato da una ricca e ampia programmazione artistica, creerà un grande spettacolo nel segno dell’inclusione e della cittadinanza attiva. Sette gli appuntamenti che sfileranno sotto il cielo di Tignano, tra concerti, incontri storico-letterari, dialoghi, proiezioni di documentari, momenti enogastronomici. Il Festival si fregia della presenza di un prestigioso parterre di ospiti, costituito da figure di primo piano nel panorama culturale e artistico su scala internazionale. Musicisti, scrittori, filosofi, giornalisti, storici, sociologi e attivisti si alterneranno nel castello in collina fino al 20 luglio. Come tradizione vuole, il Festival renderà omaggio a due personalità per l’assegnazione del Premio Incontro tra i Popoli e del Premio per l’Ambiente, che sono i principali binari sui quali corre il viaggio culturale proposto e promosso dal Comune di Barberino Tavarnelle, ideato e organizzato dal Comitato Culturale Tignano che ne cura anche la direzione artistica.
Si tratta rispettivamente dell’associazione Wambli Gleska, riconosciuta dall’ONU, che valorizza la cultura e difende i diritti umani della nazione Lakota Sioux, alla quale il sindaco David Baroncelli e il presidente del Comitato Culturale Tignano Paolo Gianni conferiranno il riconoscimento il 26 giugno alle ore 21.30, e Carlo Petrini, gastronomo, sociologo, scrittore, attivista e fondatore di Slow Food che riceverà il premio nella stessa modalità il 30 giugno, in occasione di una serata culinaria organizzata ad hoc nella capannina di Tignano dalle ore 19 alle ore 20:30. Ingresso libero all’incontro e alla premiazione.
La rassegna, realizzata con il sostegno del Comune, è patrocinata dalla Regione Toscana e dalla Città Metropolitana di Firenze.
“Da anni perseguiamo l’idea di promuovere e diffondere la cultura della pace attraverso le diverse forme dello spettacolo, i linguaggi espressivi dell’arte, della cultura e della comunicazione – dichiara il presidente del Comitato Paolo Gianni – nella cornice di Tignano dove il Festival è nato 35 anni fa, grazie ad un gruppo di ferrei volontari che ancora oggi sono il vero pilastro e l’anima di questo progetto di comunità, l’obiettivo è quello di dare spazio, accogliere, intrecciare esperienze e voci diverse anche non necessariamente concordi sui temi della contemporaneità per mostrare che la diversità di opinione, la discordanza di punti di vista sul mondo, può diventare una ricchezza se espressa con rispetto e attenzione verso l’altro, può consentire le condizioni per una convivenza armoniosa, tutt’altro che divisiva, tra coloro che non la pensano alla stessa maniera, purché ognuno si faccia ambasciatore e artigiano di pace, principio universale dal quale nessuna delle tradizioni, fedi, culture, popolazioni può prescindere”.
“E’ bello vedere come ogni anno, da 35 avvincenti edizioni, - commenta il sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli – il Comitato Culturale Tignano, con tutto il team di volontari, residenti nel borgo, sotto la guida dell’inossidabile Paolo Gianni, riesca a caratterizzare la kermesse con un ventaglio di proposte originali e di alto profilo, ritengo siano un esempio, un modello civico che con competenza e allo stesso tempo grande naturalezza genera cultura, giunge a costruire ponti culturali di ampio respiro, un percorso sul quale crediamo molto e che abbiamo deciso di sostenere con una partecipazione finanziaria significativa. Apprezzo anche la scelta di sottolineare l’impegno di alcune realtà e figure che hanno dato il loro contributo alla salvaguardia dell’ambiente e all’incontro tra i popoli. Ai residenti e ai volontari, impegnati nella realizzazione di questo importante evento del nostro territorio, cresciuto negli anni in termini di partecipazione da parte di cittadini e visitatori, va il mio più profondo ringraziamento”.
Il programma nel dettaglio
MUSICA CLASSICA
L’evento a cui è affidato l’inaugurazione del Festival è in programma sabato 22 giugno alle 21:30 con il concerto lirico degli Artisti del Coro del Maggio Musicale Fiorentino che eseguirà una selezione di brani tratti dalle opere dei grandi compositori del passato come Rameau, Händel, Mozart e Rossini. L’evento si inserisce nell’ambito del Maggio Metropolitano 2024. Ingresso libero.
PREMIO INCONTRO TRA I POPOLI
L’appuntamento successivo, in programma mercoledì 26 giugno alle ore 21.30, è quello del conferimento del Premio Incontro tra i Popoli all’associazione Wambli Gleska. Un’occasione per parlare del più grande genocidio della storia e del rapporto spirituale e animistico dei nativi americani con Madre Terra in compagnia di Alessandro Martire, Sergio Susani, Cosetta Scipioni e Fabrizio Faffini. Ingresso libero.
PREMIO PER L’AMBIENTE
Il Premio per l’Ambiente a Carlo Petrini, gastronomo, sociologo, scrittore, attivista e fondatore di Slow Food, sarà consegnato domenica 30 giugno. L’evento sarà arricchito da una cena Slow Food presso la Capannina di Tignano dalle ore 19 alle ore 20:30. Ingresso libero all’incontro e alla premiazione.
ANNIVERSARIO TIZIANO TERZANI
Un omaggio alla figura e all’opera di Tiziano Terzani animerà la serata di venerdì 5 luglio (ore 21.30) a vent’anni dalla sua scomparsa con la partecipazione di Angela Stade Terzani, moglie di Terzani, Gloria Germani, ecofilosofa, Jacopo Storni, giornalista, Laura Lo Presti, ecologista. Ingresso libero
PRESA DIRETTA
Protagoniste dell’appuntamento, in programma domenica 14 luglio alle ore 21, sono le giornaliste Rai di Presa Diretta Teresa Paoli, Daniela Cipolloni e Paola Vecchia che presenteranno il docufilm Plastica Connection e il libro Mal di plastica per raccontare verità e bugie sul materiale che ha sommerso il mondo. Ingresso libero.
GUERRA E PACE
Mercoledì 17 luglio alle ore 21.30 sarà la volta del celebre storico Franco Cardini alla guida dell’incontro dal titolo “Chi alimenta la guerra? Chi ostacola la pace?”. L’evento sarà moderato dal giornalista Lorenzo Somigli. Ingresso libero
OMAGGIO A FRANCO BATTIATO
Chiusura in bellezza, sabato 20 luglio alle ore 21.30, sulle ali delle note che ripercorrono i capolavori del grande cantautore siciliano Franco Battiato interpretato dal Guarnieri Ensemble che ha incantato i teatri della Sicilia. Il concerto si terrà in anteprima assoluta in Toscana.
Biglietti online su tignano.it fino ad esaurimento. Informazioni: 338 86.80.595 – www.tignano.it - Prima di ogni serata del Festival apericena e servizio ristoro presso la Capannina di Tignano, a 50 metri dal castello. Prenotazioni: 393 019.55.21 - lacapanninaditignano2.0@gmail.com
Notizie correlate
Tutte le notizie di Barberino Tavarnelle
<< Indietro