Il Centro trasfusionale dell’Aoup, ha visto protagonisti, come lo scorso anno, alcuni sindaci dell’area pisana
“Lascia che la solidarietà entri in circolo: dona il sangue, dona il plasma”. È questo lo slogan scelto da Avis in vista della XX Giornata mondiale del donatore promossa dall’Oms-Organizzazione mondiale della sanità, che si celebra il 14 giugno e che a Pisa, al Centro trasfusionale dell’Aoup, ha visto protagonisti, come lo scorso anno, alcuni sindaci dell’area pisana che, insieme alla Direzione aziendale, a Enti regionali (Centro regionale sangue, Organizzazione toscana trapianti), associazioni di donatori e di volontariato e ad altre autorità, hanno portato la loro testimonianza per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione periodica e soprattutto per ringraziare i donatori del loro prezioso contributo.
“I numeri della raccolta 2024 lasciano ben sperare – ha spiegato il direttore dell’Unità operativa di Medicina trasfusionale e biologia dei trapianti Alessandro Mazzoni - perché, per quanto riguarda la donazione di emocomponenti, nei primi 5 mesi del 2024 è stato raccolto già il 35% dell’anno precedente (3.789 donazioni rispetto a 10.581 del 2023), in linea con gli obiettivi fissati dalla Regione. Riguardo all’attività di distribuzione delle emazie, la tendenza è di piena ripresa nel supporto a tutte le attività chirurgiche dell’ospedale (7960 unità distribuite al 31 maggio 2024 rispetto alle 20.379 del 2023, ossia il 40%), così come sono in aumento le procedure ambulatoriali di trasfusioni ai pazienti esterni: in 5 mesi già oltre il 50% dell’intero anno scorso (660 vs 1195)”.
Questi i primi cittadini che, con la loro presenza, hanno lanciato un forte appello alla solidarietà rivolto al senso civico dei cittadini: Michele Conti sindaco di Pisa, Massimiliano Angori, sindaco di Vecchiano nonché presidente della Provincia, Michelangelo Betti, sindaco di Cascina e Adelio Antolini sindaco uscente di Collesalvetti.
Presente la direzione aziendale, rappresentanti del Centro regionale sangue e dell’Organizzazione Toscana trapianti, il personale dell’Officina trasfusionale di area vasta insieme al Coordinamento del procurement di organi e tessuti dell’Area vasta nord-ovest della Toscana. Presente anche il servizio di Medicina trasfusionale veterinaria del Dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Pisa con i cani donatori e tutte le associazioni, di donatori di sangue e midollo osseo, oltre alla Protezione civile: tutti uniti per lanciare l’appello sull’importanza della donazione di sangue e plasma, specie ora a ridosso delle vacanze estive.
Questa della Giornata mondiale è l’ennesima iniziativa di richiamo da parte del Centro trasfusionale dell’Aoup insieme alle associazioni, perché non bisogna mai fermarsi: il sangue serve ogni giorno.
E il tema scelto da Avis è una vera e propria metafora: come il sangue circola nelle vene, così il messaggio della solidarietà incondizionata deve diffondersi tra le persone. Il 2023 si è chiuso con una decisa ripresa delle raccolte dopo il calo dell’anno precedente ma l’Italia non è ancora indipendente sul mercato degli emoderivati. Ecco perché bisogna fare di più.
Il Centro trasfusionale dell’Aoup al presidio ospedaliero di Cisanello ( Edificio 2, Ingresso C) è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 per la donazione e dalle 11 alle 13 per gli esami pre-donazione e anche nei pomeriggi di martedì e giovedì, dalle 14 alle 17. E’ possibile prenotare chiamando le associazioni dei donatori o la struttura allo 050/993741-3742. Inoltre si può scaricare prima il pdf del modulo anamnestico da compilare dalla homepage del sito aziendale dell’Aoup al seguente link:
https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_attachments&task=download&id=17179
Fonte: Ufficio Stampa
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