Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata all'Asl Toscana Centro da parte di Paola Pesucci, moglie di Valerio Mattei, ex sindacalista pistoiese scomparso a 68 anni negli scorsi giorni. La lettera vuole essere un ringraziamento sotto forma di lettera aperta per il servizio di cure palliative di Bottegone.
La famiglia Mattei desidera rivolgere un pubblico encomio al servizio cure palliative domiciliari del Distretto Socio Sanitario di Bottegone. In particolare ringraziare la dottoressa Giardina, grande professionista e persona eccellente. Gratitudine alle infermiere in modo particolare: Ilaria, Letizia e Marta per il grandissimo supporto che hanno offerto. Non solo per la fornitura di: medicinali, presidi e quant'altro, ma per il sostegno morale e umano che hanno espresso. In determinati momenti le famiglie sono spaesate non soltanto per l'angoscia e il dolore ma anche per una serie di eventi che non sanno gestire. Il servizio pubblico si è rivelato decisivo in molte situazioni ad esempio spiegando (anche la dottoressa) come superare ed affrontare ciò che di volta in volta accadeva. Un grandissimo supporto garantito fino all'ultimo istante. La famiglia desidera testimoniare e raccontare un aspetto che funziona del servizio pubblico. In un momento familiare tanto difficile, la moglie e i figli di Valerio Mattei desiderano far sapere che esistano persone e servizi cui andare fieri. I congiunti intendono esprimere il pensiero del loro Valerio scomparso la scorsa settimana che ha potuto vivere i suoi ultimi giorni confortato dall'affetto dei suoi cari ma anche da un servizio pubblico che ha saputo mostrare fortemente il suo lato umano.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pistoia
<< Indietro