Ieri pomeriggio la polizia di Firenze ha arrestato in via Calimala, all’interno di un noto negozio di abbigliamento, due cittadini stranieri di 18 e 33 anni, accusati di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti e denunciato una 17enne per lo stesso reato.
Secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, i 3 si sarebbero aggirati con fare sospetto nel negozio, scambiandosi più volte tra loro delle carte di credito.
L’insolito gesto avrebbe destato il sospetto di dipendenti e clienti del punto vendita che, a questo punto, hanno contattato il numero d’emergenza 112 Nue.
Subito dopo, il gruppetto avrebbe acquistato diversi capi d’abbigliamento per un totale di oltre 180 euro, pagando il tutto con diverse transazioni di piccole cifre, in modo da poter utilizzare il cosiddetto “contactless”, il quale non necessita dell’inserimento del pin per poter concludere il pagamento.
Tempestivo l’intervento delle volanti che hanno sorpreso i due uomini e la ragazza ancora all’interno del negozio.
A seguito degli opportuni accertamenti, i poliziotti hanno constatato che le carte di credito utilizzate per gli acquisti erano il bottino di un probabile borseggio.
La merce è tornata nelle mani dei legittimi proprietari, mentre per i 3 presunti autori del gesto è scattata anche la denuncia per il reato di ricettazione.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro