Intesa San Paolo e Cesvi con File: raccolta fondi per sostenere le cure palliative

Intesa Sanpaolo, coadiuvata nella scelta da CESVI, ha deciso di sostenere il progetto “Cure Palliative e Leniterapia: Continuità Ospedale-Territorio” della Fondazione Italiana di Leniterapia - FILE attraverso il Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.

Il progetto permetterà di dare continuità assistenziale, tra le équipe territoriali e ospedaliere, per aiutare al meglio la persona malata e la sua famiglia nelle decisioni legate alla malattia e all’assistenza necessaria.

Le persone malate con una prognosi infausta o una patologia oncologica o non oncologica, già in fase avanzata, necessitano di attenzioni particolari. Infatti, queste persone, già sopraffatte dai sintomi e in difficoltà nel passaggio dalla degenza ospedaliera a quella domiciliare, incontrano troppo spesso criticità organizzative e assistenziali insormontabili da sole.

La presenza e disponibilità costante di specialisti in Cure Palliative in ospedale e sul territorio può rappresentare un punto di partenza per migliorare i loro percorsi di cura e di assistenza.

A tal fine, la Fondazione Italiana di Leniterapia - FILE, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, mette a disposizione un medico, un infermiere e uno psicologo specialista in Cure Palliative per offrire al paziente e alla famiglia un costante riferimento per orientarsi nella cura e nel sostegno psicologico anche durante la degenza domiciliare.

I professionisti FILE affiancano la persona malata e la sua famiglia, sia nei reparti ospedalieri, sia in ambulatori dedicati per lapromozione delle Cure Palliative e della Leniterapia, quali:

un ambulatorio specialistico di Cure Palliative;
ambulatori di Cure Palliative simultanee presso le Unità Operative di Oncologia, Radioterapia, Ematologia;
la consulenza intraospedaliera nei reparti dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze;
la pronta disponibilità telefonica per consulenze mediche per pazienti in imminente fine vita.
L’obiettivo del crowdfunding è quello di attivare percorsi di assistenza personalizzati sui bisogni di ciascun paziente, attraverso i quali vengono trattati il dolore e la sofferenza fisica, senza trascurare gli aspetti psicologici e relazionali, proprio secondo i principi della Leniterapia.

Nel dettaglio, i fondi raccolti serviranno per finanziare l’attività di coordinamento sanitario e organizzativo grazie al supporto di risorse umane dedicate: un medico, un infermiere e uno psicologo.

Il progetto prevede di raggiungere direttamente: le persone malate ospedalizzate e quelle che dovranno essere orientate ad una presa in cura a domicilio da parte di un servizio di Cure Palliative; e le famiglie degli stessi pazienti. Si stima che nel corso della durata di progetto, verranno assistite in un anno circa 500 persone per un totale di circa 3.000 prestazioni in ambito ospedaliero e a domicilio.

Indirettamente, il progetto coinvolgerà anche i professionisti delle équipe ospedaliere, oncologi, radioterapisti, chirurghi, internisti, psicologi ed altre specialità, che lavoreranno insieme ai professionisti FILE in un percorso di condivisione e attuazione delle decisioni sanitarie per la tutela della qualità della vita delle persone.

L’obiettivo è raccogliere 100mila euro entro fine agosto. Per sostenere con una donazione il progetto è attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, una pagina dedicata, con l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte.

“Siamo estremamente grati ad Intesa Sanpaolo e CESVI per aver permesso a FILE di partecipare a questa iniziativa di crowdfunding a sostegno del nostro progetto “Cure Palliative e Leniterapia: Continuità Ospedale-Territorio”, nonché all’Associazione Corri la Vita, nostro supporter da oltre 20 anni, per averci segnalato questa bella opportunità – afferma Enrico Grazzini, vice-presidente di FILE.– Questo progetto sanitario, gestito in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, è di grande importanza per la collettività perché permette alle persone con malattie croniche a carattere evolutivo di essere prese in carico precocemente. In collaborazione con il personale ospedaliero, infatti, i palliativisti di FILE si impegnano affinché ogni persona malata possa ricevere le Cure Palliative di cui ha bisogno, garantendo continuità assistenziale lungo tutto il percorso di cura”.

“Siamo lieti e orgogliosi di essere riusciti a portare in raccolta fondi un progetto così importante per la nostra comunità. Ci tengo a ringraziare per questo l’Associazione Corri la Vita Onlus, che ce lo ha segnalato, dandoci l’opportunità di contribuire a realizzarlo. – commenta Tito Nocentini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo – È proprio grazie all’efficace collaborazione con CESVI e i vari enti territoriali, infatti, che la nostra Banca ha potuto supportare fino ad oggi, attraverso il programma Formula, oltre 135 progetti su tutto il territorio nazionale, di cui 12 in Toscana e Umbria”.

La Banca parteciperà attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online e con la compartecipazione alle donazioni di diverse società del Gruppo. La raccolta fondi resterà attiva fino al 31 agosto su For Funding, la piattaforma di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.

Fonte: Ufficio Stampa

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