Cosa sarebbe una casa, senza alcune risorse fondamentali per la vita quotidiana come l’energia elettrica e il gas?
Sicuramente sprovvista di tutti i servizi fondamentali a cui si è ormai abituati, nonché dei dispositivi tecnologici che rendono la vita di tutti molto più semplice e funzionale.
Questi sono solo alcuni dei motivi per cui l’energia elettrica è un bene irrinunciabile in casa. Tuttavia questa preziosa risorsa ha un prezzo che oscilla di frequente, complice l’andamento dei mercati europei e internazionali, per questo non è raro che il suo prezzo possa diventare anche insostenibile. Parlano chiaro le fatture in bolletta, i cui rialzi non fanno altro che invogliare alla ricerca di soluzioni.
Risparmiare quindi è una necessità per molti e oggi è, a dispetto di quanto si possa pensare, possibile e facile, attraverso il confronto delle offerte luce che si può effettuare sulle più acclamate piattaforme di comparazione online. Ma conosciamo meglio il funzionamento dei comparatori online e poi alcuni consigli per aderire in maniera facile ed efficace a un’offerta particolarmente allettante.
Strumenti di confronto e di risparmio
Come detto, l’energia elettrica è sempre più soggetta a rincari, complici dei prezzi della materia prima che fluttuano nel giro di pochi mesi e che mettono in crisi i cittadini, sempre più preoccupati di non riuscire a far quadrare i bilanci. Con l’ascesa del mercato libero, in cui i fornitori energetici possono applicare delle tariffe concorrenziali, è possibile guardarsi intorno e aggiudicarsi il servizio luce più compatibile con i propri stili di consumo e più clemente con il proprio portafoglio.
Su Internet è possibile scovare alcuni strumenti che permettono di conseguire un risparmio non indifferente in bolletta: ci riferiamo ai comparatori online, piattaforme che permettono di conoscere le offerte più convenienti del panorama dell’energia e che si distinguono per un utilizzo facile e intuitivo. Per adoperarle, infatti, non sono richieste particolari capacità informatiche, ma solo di essere consapevoli dei propri consumi giornalieri e di fornire al sistema telematico tutte le informazioni che fanno al caso.
Il sistema generalmente chiede di inserire delle informazioni inerenti la propria identità di consumatore, ad esempio se si è un privato o un’azienda; inoltre chiede di spuntare le caselle degli elettrodomestici che vengono più utilizzati durante il giorno, di quantificare i momenti della giornata in cui si è più in casa e via dicendo. Completando in maniera molto intuitiva il form, è possibile ottenere una panoramica di offerte proposte dai maggiori fornitori attivi nel panorama dell’energia.
Come aderire a un’offerta luce
Adesso che è abbastanza chiaro il funzionamento del comparatore online, è arrivato il momento di capire come aderire a una fornitura che si ritiene rispondente alle proprie esigenze di consumo e in linea con i propri canoni di convenienza. Iniziamo con il dire che ogni fornitore prevede una politica di pagamento differente, per questo nella fase di scelta si consiglia di propendere per la società che si ritiene essere più vicina alle proprie abitudini.
Oggi molte società di fornitura energetica prevedono la possibilità di aderire alla domiciliazione bancaria, una soluzione che permette al consumatore di adempiere ai pagamenti mensili senza il rischio di dimenticare le scadenze o peggio di incorrere in mora. In alternativa è possibile optare per una società che consente di pagare la mensilità con bollettino postale, tuttavia con questa formula è probabile che venga richiesta una caparra, che verrà poi restituita al termine del contratto.
Quando si sceglie di aderire a una determinata offerta, la compagnia di energia elettrica – tra i vari dati anagrafici – richiede di fornire il POD, acronimo di Point of Delivery, un codice univoco che identifica una specifica utenza di elettricità. Il suddetto codice alfanumerico, che inizia con l’identificativo IT, si può reperire facilmente sulla prima pagina dell’ultima bolletta o persino sul display dei contatori elettronici di ultima generazione.