Sono terminati i lavori per il progetto di via Torre degli Agli a Firenze, nel quartiere di Novoli.
L’intervento è cominciato con la demolizione di due fabbricati che ospitavano 64 alloggi e la costruzione, a partire dal novembre 2016, di un complesso edilizio di quattro fabbricati distinti ma collegati, per un totale di 88 alloggi.
Al piano terra, ciascun edificio dispone di un vano funzionale dedicato a servizi alla persona. I due livelli interrati, invece, sono destinati a autorimessa, parcheggio biciclette e cantina, elementi che gli edifici precedenti non avevano.
Ogni alloggio quindi dispone di un posto auto e una cantina.
Tre le tipologie di alloggio:
- il 50% è da due posti letto per una superficie di 45mq
- il 25% è da 3 posti letto per una superficie di 60 mq
- il 25% è da 4 posti letto per una superficie di 75 mq
Dal punto di vista tecnico, il complesso è costruito in c alcestruzzo armato nei livelli interrati e al primo, mentre dal primo al sesto piano (ovvero il settimo fuori terra) è realizzato con un materiale ligneo da costruzione denominato “xlam”.
Energicamente classificato come “NZEB” (Nearly Zero Emission Building), il complesso è dotato di impianti sperimentali per la produzione di acqua calda sanitaria e per la climatizzazione invernale/estiva, realizzati in collaborazione con l’Università di Firenze.
Gli edifici hanno anche una serie di impianti fotovoltaici innovativi collocati sul tetto e integrati sulle facciate.
In corrispondenza di ogni vano scala, atri bio climatici preriscaldano l’aria che poi viene immessa negli alloggi, riducendo il consumo energetico delle pompe di calore.
L’intervento è stato ultimato e adesso sono in corso tutte le verifiche e le indagini propedeutiche a:
- collaudo statico
- certificazione antincendio
- collaudo e certificazione degli impianti
- pratiche di accatastamento e di agibilità
“Si tratta di un grande risultato - commenta il presidente di CASA SpA Luca Talluri - e sono contento di condividerlo con i tanti soggetti, da Casa SPA al Comune di Firenze, con cui in questi anni abbiamo a lungo lavorato per portarlo a termine, senza aggiungere risorse pubbliche nonostante le difficoltà che nel tempo si sono sommate su questo singolo cantiere. Si tratta dell’opera ERP probabilmente più complessa e importante realizzata a Firenze negli ultimi vent’anni e di una delle opere pubbliche di maggior rilievo. Con oggi diamo la dimostrazione che il sistema pubblico può ancora svolgere un’opera fondamentale sul versante della casa, tenendo assieme la qualità, le nuove tecnologie, il risparmio energetico e la capacità di dare risposte ai bisogni delle persone più fragili”.
“Finalmente siamo arrivati a chiudere questi lavori – ha detto l’assessora alla Casa Benedetta Albanese. Un impegno mantenuto, un risultato concreto che arriva dopo un percorso difficile che con grande determinazione abbiamo perseguito nell’interesse di cittadine e cittadini. Nonostante le molte difficoltà che hanno rallentato la fine dei lavori, oggi questi 88 alloggi rappresentano un punto di arrivo per il quale insieme a Casa Spa abbiamo lavorato tanto. Ringrazio tutti coloro che hanno affrontato e superato di volta in volta i problemi per arrivare oggi ad appartamenti Erp di ultimissima generazione e a zero emissioni che sono una risposta vera per chi è in attesa di una casa”.
“Arriviamo a completare questo intervento atteso davvero a lungo da tutto il quartiere” ha aggiunto il presidente del quartiere 5 Cristiano Balli.
Finanziamento: Legge Regione Toscana n. 25 del 29.06.2011, art. 22 e Deliberazione G.R.T. n. 201 del 19.03.12
Finanziamento complessivo € 20.000.000, di cui per i nuovi alloggi € 15.700.000.
La restante parte del finanziamento è dedicata agli alloggi volano ed ai 18 alloggi montabili e smontabili.
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