Satira e sogni, l'opera completa di Staino in rete

Sergio Staino

Inizia oggi la campagna di raccolta fondi volta a realizzare insieme il sogno di Sergio Staino: dare vita a un portale, completamente libero e accessibile a tutti, che raccolga il suo lavoro, che, come pochi altri, racconta mezzo secolo di storia d'Italia. Perché venga salvaguardato, perché non vada perso, perché tutti ci possano navigare.

Questo il link per partecipare: www.eppela.com/satiraesogni

Il progetto nasce da un’iniziativa di Bruna, Ilaria e Michele Staino insieme all’Associazione Culturale Bobo e Dintorni e agli amici di Sergio Staino, con la collaborazione di Eppela e Lucca Comics & Games e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

Ha un costo complessivo che supera i 150.000 euro e coinvolgerà professionisti specializzati, che ricostruiranno la sua opera e realizzeranno l’archivio digitale.

“Era il 2019 quando mio padre mi ha chiesto per la prima volta di occuparmi di questo archivio: aveva paura di andarsene lasciando tutto quello che aveva disegnato, immaginato, costruito e sognato senza un contenitore. Oggi vogliamo - e dobbiamo - portare avanti questo progetto” ricorda Ilaria Staino.

Il cantiere è già aperto da un anno e sono stati affrontati i primi costi, più di 40.000 euro, sostenuti dalla famiglia e dagli amici. Sono state raccolte e censite oltre 20.000 opere, attualmente in corso di digitalizzazione, ma potrebbero essere molte di più. Il prossimo passo prevede la ‘schedatura’, l'aggancio delle schede alle immagini e il loro caricamento sulla piattaforma, utilizzando un software espressamente elaborato a questo scopo. Mancano quindi 110.000 euro per concludere l’opera. Un traguardo raggiungibile e strutturato con obiettivi intermedi: un primo obiettivo di 75.000 euro con i quali sarà possibile concludere la digitalizzazione e la realizzazione del software. I successivi 35.000 euro serviranno a finalizzare il lavoro. In questo modo il portale potrebbe essere pronto entro la fine del 2025, accessibile gratuitamente a chiunque, e successivamente una parte dell’archivio potrà essere consultabile anche fisicamente a Scandicci.

Chiunque potrà donare una somma e scegliere una ricompensa: da una semplice cartolina cartacea, a diverse tipologie di riproduzioni di un’opera, passando per il libro “Quel signore di Scandicci” edito da Rizzoli Lizard, o ai biglietti per la prossima edizione di Lucca Comics & Games (30 ottobre - 3 novembre, 2024), fino alla scelta di alcuni pezzi unici tra le opere originali del grande Sergio Staino.

Il conto alla rovescia è iniziato, ci sono 60 giorni a partire da oggi per poter raccogliere fondi e proseguire nel lavoro che porterà alla luce un patrimonio artistico fondamentale nel racconto dell’Italia degli ultimi 50 anni, che diventerà così un bene pubblico accessibile a tutti.

Fonte: Ufficio Stampa

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