Elezioni Pieve a Nievole, la sindaca Gilda Diolaiuti si ricandida a un terzo mandato

È Gilda Diolaiuti il candidato sindaco del Partito Democratico alle prossime elezioni amministrative a Pieve a Nievole.
L’assemblea dell’Unione comunale del Partito Democratico pievarino ha ufficializzato all’unanimità la candidatura, riconfermando al sindaco uscente la piena fiducia per l’importante lavoro svolto in questi dieci anni, riconferma che ha trovato piena approvazione anche nell’assemblea degli iscritti.

“Contestualmente – dice il Segretario del PD locale Monica Birindelli - è stato avviato un percorso costruttivo con Sinistra Italiana, Sinistra civica ed ecologista, Verdi, Azione, Partito socialista, Italia Viva, Movimento Democratici e Progressisti che condividono la ricandidatura di Gilda Diolaiuti; con tutti loro lavoreremo per condividere il programma elettorale che tenga conto anche di istanze civiche che meritano di essere ascoltate e valorizzate, lavoro nel quale saranno coinvolti anche i Giovani Democratici; l’impegno è tutto mirato ad arrivare alle elezioni con una coalizione forte e coesa.”
“Gilda Diolaiuti è stata la scelta naturale del Pd pievarino in virtù del grande lavoro svolto in questi dieci anni dei suoi due mandati da Sindaco – continua il segretario comunale Pd Monica Birindelli -.

In una nota, il PD di Pieve a Nievole ripercorre l'azione amministrativa di Diolaiuti. Il secondo mandato, segnato dall’emergenza sanitaria Covid i cui bisogni sono stati seguiti in prima persona dal Sindaco, non ha comunque mancato di contraddistinguersi per grande impegno e importanti risultati. Tante le opere importanti realizzate e quelle in corso di realizzazione: dagli interventi sulle scuole, sugli impianti sportivi, sui verdi pubblici attrezzati, dall’ efficientamento energetico su diversi immobili comunali compresa tutta la pubblica illuminazione, dai parcheggi, alla sicurezza, alla rigenerazione urbana con l’avvio del procedimento per il recupero del Cinema teatro in biblioteca e sala culturale polivalente e la stipula della convenzione per il recupero dell’area delle Officine Minnetti in media distribuzione, al cimitero, ad interventi di messa in sicurezza del territorio come la sistemazione dell’ importante frana sul Poggetto, criticità che si trascinava da oltre 20 anni, al proseguo dal parte di RFI delle opere di raddoppio ferroviario che hanno portato con se miglioramenti della viabilità e del traffico con la chiusura dei due passaggi a livello e la costruzione del “ponte Officine Minnetti” di raccordo tra la zona nord e sud del paese oltre ad interventi di miglioramento del rischio idrogeologico nel centro paese e nuovi parcheggi.

Non è mancato l’impegno per portare avanti, insieme alla Regione Toscana, le attività promesse in campagna elettorale per addivenire gradualmente ad un ampio miglioramento del sistema viario e del traffico su Pieve a Nievole ma di interesse per gran parte della Valdinievole: mi riferisco alla progettazione e al finanziamento del IV lotto del Fossetto (vialone del Melani) per un importo di 12 milioni di euro la cui realizzazione contribuirà ad alleggerire ulteriormente i centri abitati dal traffico pesante e non solo, dall’ottenimento del finanziamento regionale di 100.000 euro per la progettazione del primo lotto del collegamento tra le SR 435 e 436 in località Colonna che nell’immediato risolverà le criticità di traffico a quell’incrocio, l’ottenimento della progettazione delle rotonde all’uscita del casello autostradale, intervento atteso dalla cittadinanza da oltre venticinque anni, progetto in cui Società Autostrade si è impegnata a concludere la fase dell’esecutivo entro giugno prossimo in modo che il Ministero delle Infrastrutture possa completare l’iter per dare il via all’opera.
Il sindaco ha dimostrato di essere presente sempre in prima persona nel governo del territorio; ha tenuto per sé l’attività di ricerca di finanziamenti esterni per la realizzazione di opere pubbliche che solo negli ultimi 5 anni superano i 12 milioni di euro dei quali oltre 6 milioni dal PNRR, soldi che nei prossimi anni si concretizzeranno nella nuova scuola elementare De Amicis il cui cantiere è stato recentemente aperto, nella transizione digitale e nell’efficientamento energetico di diversi immobili comunali tra i quali scuole, centro anziani e palazzo comunale i cui lavori in parte già eseguiti, si concluderanno a breve.
Sul fronte dei servizi, la qualità e quantità è stata garantita a prezzi equi per la cittadinanza seguendo il principio “chi più ha più paga”.

Per Gilda Diolaiuti dunque la possibilità di ottenere un terzo mandato da sindaco, nel segno della “continuità nel fare” che ha contraddistinto tutto il suo operato, per portare a termine i tanti lavori già in cantiere e quelli in corso di progettazione come i marciapiedi nell’alta via Nova, la sistemazione di via Parroffia ed altro ancora.

“Fare il sindaco è una grossa responsabilità ma è una cosa straordinaria, un impegno che richiede tanta passione ed energia. Avere la possibilità di impegnarmi per la comunità a cui appartengo e che amo profondamente mi ripaga di tutti i sacrifici e le responsabilità a cui un sindaco è chiamato.” - afferma Gilda Diolaiuti.
“Continuerò a lavorare con l’entusiasmo che ha contraddistinto i dieci anni del mio impegno da Sindaco, nell’interesse dei cittadini che ringrazio per la vicinanza che mi hanno espresso in questi anni, per le tantissime dimostrazioni di stima ricevute con l’apertura al terzo mandato, per i loro suggerimenti che ci hanno aiutato in questi anni a lavorare al meglio per il territorio.”
“Ringrazio tutta la mia squadra, i miei assessori e i miei consiglieri: tanti di loro mi hanno già espresso la voglia di esserci ancora e questo senza avanzare pretese, spinti esclusivamente dalla passione che ci accomuna e ciò ritengo sia il migliore punto di ripartenza, il migliore biglietto da visita con il quale proporsi alla comunità pievarina per questo terzo mandato.”

 

Fonte: Partito Democratico Pistoia

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