La Guardia di Finanza di Prato ha preso di mira un'impresa a Poggio a Caiano durante i controlli volti a garantire la tracciabilità nella produzione e commercializzazione dei tessuti.
L'operazione ha portato al sequestro di 20.000 rotoli di tessuto, equivalenti a 1.700.000 metri lineari, del valore totale di 4.000.000 di euro, privi delle indicazioni necessarie sul produttore/importatore e sulla composizione dei tessuti. I controlli si sono concentrati sul rispetto delle normative riguardanti l'etichettatura dei tessuti, fondamentale per garantire gli standard qualitativi della produzione tessile.
La società controllata non era conforme ai requisiti stabiliti dal Codice del Consumo e dalle normative dell'Unione Europea, che definiscono le indicazioni minime necessarie sui prodotti destinati al consumatore per garantire sicurezza, qualità e informazioni adeguate.
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